Rally arabia saudita: fourmaux in testa nonostante le forature nelle prove speciali
La prima tappa del Rally d'Arabia Saudita si è conclusa con un significativo rimescolamento delle posizioni di testa, determinato dalle condizioni estreme del tracciato. Le prove speciali pomeridiane hanno messo a dura prova le gomme, causando numerosi inconvenienti tecnici ai principali contendenti e ridisegnando la classifica generale in vista delle prove successive.
le forature ridisegnano la classifica generale
Le tre prove speciali pomeridiane hanno avuto un impatto decisivo sull'esito della giornata. Il fondo particolarmente abrasivo ha inflitto danni significativi agli pneumatici Hankook, costringendo molti equipaggi a soste non programmate e alterando gli equilibri in vetta alla graduatoria.
crollo dei leader iniziali e ascesa di fourmaux
Martins Sesks, che aveva iniziato il pomeriggio al comando, è stato il primo a cedere a causa di una foratura alla ruota posteriore destra nella sesta prova speciale, scivolando in terza posizione. Nella successiva speciale, l'ultima reale della giornata, un destino simile è toccato a Sami Pajari. Questi rovesci hanno spianato la strada ad Adrien Fourmaux, il pilota francese di Hyundai Motorsport, che ha chiuso la tappa al primo posto con un vantaggio di 5"3 su Pajari e di 8"9 su Sesks.
problemi a catena per il resto del gruppo
Le difficoltà non hanno risparmiato gli altri piloti di vertice. Thierry Neuville ha patito la delaminazione di uno pneumatico anteriore, mentre Takamoto Katsuta e Nasser Al-Attiyah hanno entrambi subito forature. In totale, si sono verificate sette forature per le vetture Rally1 nel corso delle otto speciali. Al-Attiyah ha affrontato un ulteriore problema, avendo perso il baule e l'ala posteriore, con conseguente perdita di carico aerodinamico e protezione dalla sabbia sollevata.
battaglie e strategie nel mid-field
Oltre alla lotta per la vittoria, grande interesse ha suscitato la competizione per le posizioni immediatamente successive.
tanak supera neuville all'ultimo secondo
Il duello per il quarto posto tra Ott Tanak e Thierry Neuville si è risolto a favore del pilota estone soltanto nell'ultima prova speciale della giornata. Takamoto Katsuta, a causa della foratura patita, non è riuscito a rientrare in contesa con i due piloti Hyundai.
la cruciale lotta per i punti campionato
Un'attenzione particolare è rivolta alle posizioni dalla settima alla nona, cruciali per la classifica del campionato piloti. Sébastien Ogier ha costruito un vantaggio di 40 secondi su Elfyn Evans, ma l'elemento più significativo è l'interposizione di Kalle Rovanpera tra i due. Questo scenario fa perdere ulteriori punti preziosi a Evans, che nell'iride mondiale precede Ogier di appena tre lunghezze.
- Sébastien Ogier
- Kalle Rovanpera
- Elfyn Evans
classifiche di categoria e programma della tappa 2
Nella categoria Rally2, Oliver Solberg mantiene la leadership, mentre in testa alla classifica WRC2 si conferma Gus Greensmith su Skoda Fabia RS Rally2, con un margine di oltre dieci secondi su Kajetan Kajetanowicz.
- Oliver Solberg (migliore Rally2)
- Gus Greensmith (leader WRC2)
- Kajetan Kajetanowicz
La seconda tappa della competizione avrà inizio con la Prova Speciale 9, denominata Alghullah 1, per una lunghezza di 11,69 chilometri. La prima vettura è attesa in speciale alle ore 06:26 italiane.