Rally Arabia Saudita: Sesks sorprende con M-Sport nelle prove speciali
La prima giornata del Rally d'Arabia Saudita 2025 ha regalato un avvio di gara ricco di colpi di scena, con una classifica provvisoria sorprendente e battaglie serrate in ogni zona del campo. La mattinata di prove speciali ha visto emergere un leader inaspettato, mentre i principali favoriti per il titolo mondiale si trovano a dover recuperare terreno. Lo scenario si prospetta elettrico per il giro pomeridiano, con diverse storie da seguire all'interno del lotto delle vetture Rally1 e nella categoria WRC2.
la sorprendente leadership di martins sesks
Al termine delle prime quattro prove speciali, Martins Sesks guida la classifica generale. Il pilota lettone, alla guida della Ford Puma Rally1 del team M-Sport, ha sfruttato in modo molto efficace la posizione di partenza più arretrata. Questa condizione gli ha permesso di beneficiare di una traccia più pulita e di un maggior grip rispetto ai rivali che sono entrati in prova prima di lui. La sua prestazione è stata solida, fatta eccezione per un piccolo errore in un cambio di direzione che gli è costato alcuni secondi preziosi.
la lotta serrata per i primi tre posti
La battaglia per la vetta è estremamente compatta, con i primi tre piloti racchiusi in poco più di un secondo e mezzo. Subito dietro a Sesks si piazza Adrien Fourmaux, al volante della prima Hyundai i20 N Rally1 in classifica. A completare il terzetto di testa c'è Sami Pajari, reduce dal primo podio in carriera colto in Giappone. La particolarità di questo duello è che nessuno dei tre è direttamente coinvolto nella corsa al titolo iridato, fattore che potrebbe spingerli a regalare uno spettacolo ancor più aggressivo nel pomeriggio.
i campioni del mondo in recupero
Alle spalle del gruppo di testa, con un distacco superiore ai quattordici secondi, si trovano i due piloti ufficiali Hyundai in lizza per il campionato. Ott Tänak è quarto, mentre Thierry Neuville è quinto. Il pilota belga ha perso tempo a causa di una foratura occorsa nella terza prova speciale, altrimenti sarebbe risultato molto più vicino al podio. La loro posizione rende il pomeriggio decisivo per tentare un avvicinamento ai leader.
le difficoltà del team toyota gazoo racing
Fatta eccezione per l'ottima prestazione di Sami Pajari, le Toyota GR Yaris Rally1 non sono riuscite a inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice. Takamoto Katsuta è sesto, mentre Sébastien Ogier ed Elfyn Evans, principali contendenti al titolo, sono rispettivamente settimo e ottavo. Il distacco di Evans dal leader è particolarmente significativo, superiore ai cinquanta secondi. La classifica vede anche Kalle Rovanperä fuori dalla Top 10 a causa di una foratura.
altri protagonisti nella top 10
Completano l'area dei primi dieci altri piloti di rilievo:
- Nasser Al-Attiyah, nono nonostante una penalità di dieci secondi.
- Kalle Rovanperä, decimo dopo l'inconveniente meccanico.
il panorama nella categoria wrc2
Nella classe regina delle vetture Rally2, Oliver Solberg si è confermato il pilota più rapido. Nella classifica specifica del campionato WRC2, a cui Solberg non partecipa in questa gara, la leadership è di Gus Greensmith su Škoda Fabia RS Rally2. Alle sue spalle si piazzano le Toyota GR Yaris Rally2 di Kajetan Kajetanowicz e Roope Korhonen.
il programma del giro pomeridiano
Dopo la consueta pausa di servizio, la competizione riprenderà con la quinta prova speciale, denominata Al Fasallya 2, della lunghezza di 19,36 chilometri. La prima vettura è attesa all'ingresso del tracciato alle ore 12:22 italiane, dando il via a una sessione che promette ulteriore spettacolo e potenziali ribaltoni in classifica.