Gomme pirelli 2026: tutte le novità per la formula 1

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il mondo della Formula 1 si prepara a una nuova era tecnica. In vista dell'imminente rivoluzione regolamentare del 2026, Pirelli ha svelato ufficialmente la gamma di pneumatici che equipaggerà le monoposto nel prossimo futuro, presentando soluzioni radicalmente diverse sotto il profilo costruttivo e dimensionale.

pneumatici pirelli 2026: una rivoluzione in forma e sostanza

Durante le prove collettive sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi, Pirelli ha presentato i nuovi pneumatici per la stagione 2026, in attesa dell'omologazione definitiva prevista per il 15 dicembre. I prodotti si distinguono in modo marcato da quelli attualmente in uso, introducendo modifiche sostanziali sia nella forma che nelle prestazioni.

caratteristiche estetiche e struttura della gamma

La prima differenza evidente riguarda il profilo, con gomme più strette e con un raggio ridotto. La palette cromatica per identificare i diversi composti rimane invariata, garantendo continuità visiva per gli spettatori: bianco per le Hard, giallo per le Medium, rosso per le Soft, verde per le Intermedie e azzurro per le Full Wet. L'innovazione grafica principale risiede nella spalla, dove la tradizionale linea continua è sostituita da un motivo a scacchi, un chiaro richiamo alla bandiera a scacchi.

La gamma da asciutto per il 2026 sarà composta da cinque mescole, identificate dalla sigla C1 alla C5. La scelta di non omologare la C6 è derivata dalla sua eccessiva vicinanza prestazionale alla C5. Rispetto all'annata precedente, le differenze tra un composto e l'altro sono state ampliate e rese più omogenee, con l'obiettivo dichiarato di favorire una maggiore varietà di strategie di gara.

dimensioni e adattamento al nuovo regolamento

Le modifiche più profonde sono legate alle dimensioni, studiate per aderire alle specifiche del nuovo regolamento tecnico in vigore dal 1° gennaio 2026. Se il diametro del cerchio resta fissato a 18 pollici, cambiano sensibilmente le misure del battistrada. Si registra una riduzione di 25 millimetri nella larghezza dell'anteriore e di 30 millimetri per la posteriore. Anche il diametro totale diminuisce, con un calo di 15 mm per le gomme anteriori e di 10 mm per quelle posteriori. Per quanto concerne le gomme da bagnato, il disegno del battistrada rimane immutato, con le variazioni dimensionali che rappresentano l'unica evoluzione rispetto alla versione 2025.

test e sviluppo in vista del debutto

Le nuove gomme, ad eccezione della mescola più dura C1, sono state impiegate per un'ultima sessione di test ad Abu Dhabi. Le prove sono state condotte utilizzando le cosiddette "mule car", vetture speciali sviluppate dai team per simulare il comportamento aerodinamico delle future monoposto del 2026. Questo approccio consente di raccogliere dati il più possibile rappresentativi in vista dello shakedown ufficiale, previsto a Barcellona per la fine di gennaio.

Categorie: Formula 1Motori

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