Gomme pirelli 2026: novità e caratteristiche per la formula 1
Il mondo della Formula 1 si prepara a una nuova era tecnica, e uno degli elementi più visibili del cambiamento è stato svelato in anteprima. Durante i test collettivi sul circuito di Yas Marina, Pirelli ha presentato ufficialmente la gamma di pneumatici che caratterizzerà il campionato mondiale a partire dalla stagione 2026. Questi nuovi prodotti, in attesa dell'omologazione definitiva, rappresentano un'evoluzione significativa rispetto agli standard attuali, sia nella forma che nelle prestazioni attese, allineandosi alle future specifiche tecniche delle monoposto.
pneumatici pirelli 2026: una rivoluzione estetica e dimensionale
La prima e più immediata novità riguarda l'aspetto visivo e le misure. Le gomme per il 2026 si presentano più strette e con un raggio ridotto, un adattamento necessario per le vetture che verranno sviluppate secondo il nuovo regolamento tecnico. Nonostante il cambio di forma, la palette di colori che distingue i diversi tipi di mescola rimane un punto fermo: bianco per le Hard, giallo per le Medium e rosso per le Soft, oltre al verde per le Intermedie e all'azzurro per le Full Wet. L'elemento grafico distintivo si trova sulla spalla, dove la tradizionale linea continua lascia il posto a un motivo a scacchi, un chiaro richiamo alla bandiera a scacchi della Formula 1.
le nuove specifiche tecniche degli pneumatici
Le modifiche non sono solo superficiali. Le dimensioni subiscono una riduzione sostanziale per aderire ai dettami del regolamento 2026. Il diametro del cerchio resta a 18 pollici, ma la larghezza del battistrada viene ridotta di 25 mm sull'anteriore e di 30 mm sul posteriore. Anche il diametro complessivo della gomma diminuisce, rispettivamente di 15 mm per le anteriori e 10 mm per le posteriori. Per quanto concerne le gomme da bagnato, il disegno del battistrada rimane invariato, rendendo le dimensioni ridotte l'unica differenza sostanziale rispetto alla generazione precedente.
la gamma di mescole e la strategia di gara
La scelta delle mescole da asciutto per la stagione 2026 è stata operata con l'obiettivo preciso di influenzare le dinamiche di corsa. La gamma si compone di cinque compound, identificati da C1 a C5.
differenziazione delle prestazioni e scelte tecniche
La C1 rappresenta la mescola più dura, mentre la C5 è la più morbida. La decisione di non omologare la mescola C6 è derivata dalla sua eccessiva vicinanza prestazionale alla C5. Rispetto all'anno precedente, le differenze di prestazione tra un compound e l'altro sono state ampliate e rese più omogenee. Questo approccio è stato studiato appositamente per incentivare una maggiore varietà di strategie durante le gare, offrendo ai team margini di scelta più definiti e potenzialmente decisivi.
test e sviluppo in vista del debutto
Il processo di sviluppo e validazione è già in fase avanzata. Ad eccezione della mescola più dura C1, tutti gli altri pneumatici della gamma 2026 sono stati testati per l'ultima volta ad Abu Dhabi. Le prove sono state condotte utilizzando delle mule car, vetture speciali costruite dai team per simulare il più fedelmente possibile l'aerodinamica delle future monoposto del 2026. Questa sessione di test rappresenta una tappa cruciale per raccogliere dati prima dello shakedown ufficiale previsto a Barcellona verso la fine di gennaio, momento in cui le nuove gomme inizieranno il loro ciclo di vita agonistica.