WWE Survivor Series 2025: recensione completa e risultati dell'evento

Una settimana dopo lo svolgimento di Survivor Series: WarGames, è possibile tracciare un bilancio tecnico dell'evento. La serata ha proposto due incontri WarGames e due match titolati, offrendo uno spaccato variegato della produzione WWE. La seguente analisi si propone di esaminare i momenti salienti della card, valutandone pregi e aspetti critici.

analisi dei match di survivor series: wargames

L'evento è stato caratterizzato dalla presenza di due match strutturati nella gabbia doppia, formula che ha inevitabilmente influenzato la percezione generale dello show.

women's wargames match: valutazione

Il match femminile ha ricevuto un giudizio complessivamente positivo. Le atlete coinvolte hanno dimostrato grande impegno e dedizione nel portare avanti l'incontro. Ciononostante, sorge un interrogativo sulla reale necessità della stipulazione WarGames per questa contesa, in assenza di un feud particolarmente acceso che ne giustificasse appieno la crudezza. La costruzione narrativa, seppur valida, non ha raggiunto picchi tali da necessitare di questa formula estrema. Un elemento che ha lasciato a desiderare è stata la mancata esplorazione delle tensioni interne nel team face, privando il pubblico della sensazione che fossero "destinate a perdere". L'esito, con le heel che si sono autosconfitte, è stato deciso da un intervento di Becky Lynch.

• AJ Lee
• Rhea Ripley
• Iyo Sky
• Charlotte Flair
• Alexa Bliss
• Becky Lynch
• Nia Jax
• Lash Legend
• Asuka
• Kairi Sane

men's wargames match: valutazione

Il match maschile, nonostante abbia condiviso il medesimo punteggio di quello femminile, ha presentato dinamiche differenti. La strategia è sembrata basarsi sullo schieramento di un roster carismatico e di grande impatto, puntando sullo star power per sostenere l'incontro. Questa scelta ha in parte giustificato la posizione di main event della serata. Un aspetto apprezzabile è stata la decisione di lottare anche all'esterno del ring, variando il copione classico, e la scelta narrativa di mantenere segreta l'identità dell'assalitore misterioso. Questo espediente, seppur non nuovo, genera anticipazione per gli show successivi. Degni di nota sono stati il pin di Bron Breakker su CM Punk e le frizioni tra Cody Rhodes e Roman Reigns.

• Brock Lesnar
• Bron Breakker
• Bronson Reed
• Logan Paul
• Drew McIntyre
• Cody Rhodes
• CM Punk
• Roman Reigns
• Jey Uso
• Jimmy Uso

esame degli incontri titolati

Oltre ai WarGames, l'evento ha ospitato due sfide per titoli, con esiti e livelli di soddisfazione contrastanti.

wwe intercontinental championship: dominik mystrey vs. john cena

Questo incontro è emerso come il match più significativo della serata. La performance di Dominik Mysterio è stata abilmente costruita per esaltarne le capacità, mentre l'atleta ha saputo interpretare al meglio il suo ruolo. La narrazione ha incluso elementi come una simulazione di infortunio credibile e un ritorno a sorpresa di Liv Morgan, che ha inizialmente finto un turno face per poi rivelare un inganno. Questo overbooking, ben contestualizzato al personaggio di Dominik, ha posto la qualità tecnica del match in secondo piano rispetto al contesto narrativo efficacemente creato. La vittoria offre a Dominik materiale per consolidare il suo personaggio da heel.

wwe women's championship: stephanie vaquer vs. nikki bella

La difesa titolata di Stephanie Vaquer contro Nikki Bella ha rappresentato la nota più deludente dell'evento. Il turn heel di Nikki Bella, motivato dalla sua incapacità di vincere da face, non ha prodotto un cambiamento sostanziale nel suo percorso, terminando comunque in una sconfitta. Questo ha sminuito l'impatto del suo cambio di allineamento. Per quanto riguarda la campionessa, Stephanie Vaquer continua a mostrare limiti nel coinvolgere il pubblico al di fuori del quadrato, un aspetto che un feud più personale potrebbe aiutare a migliorare.

considerazioni finali su survivor series

Nel complesso, Survivor Series: WarGames si è configurato come un evento accettabile ma non eccezionale. La ripetizione annuale della formula WarGames rischia di svalutarla se non supportata da narrazioni forti e convincenti. L'incontro per l'Intercontinentale è stato l'unico a raggiungere l'alto livello atteso, grazie a un mix di caos, ritorni a sorpresa e un esito che ha generato discussione. Le conseguenze narrative dei WarGames hanno già iniziato a dispiegarsi negli show settimanali, un segnale positivo. La gestione dell'identità dell'assalitore misterioso rimane cruciale: ritardare troppo la rivelazione aumenta le aspettative, con il rischio di deludere il pubblico se la scelta non sarà all'altezza.