WWE Survivor Series 2025: la recensione completa dell'evento

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 4 min

Una settimana dopo lo svolgimento di Survivor Series: WarGames, è possibile tracciare un bilancio tecnico dell'evento. La serata ha proposto due incontri WarGames e due match titolati, offrendo uno spaccato variegato dell’offerta WWE. La seguente analisi si propone di esaminare gli aspetti salienti della manifestazione, valutandone pregi e limiti.

analisi dei match di survivor series: wargames

L’evento è stato caratterizzato dalla presenza di due match strutturati nella gabbia doppia, formula che ha messo alla prova la capacità narrativa e atletica dei roster coinvolti.

women's wargames match: valutazione e dinamiche

Il confronto femminile ha visto il team composto da AJ Lee, Rhea Ripley, Iyo Sky, Charlotte Flair e Alexa Bliss avere la meglio sulle avversarie Becky Lynch, Nia Jax, Lash Legend, Asuka e Kairi Sane. La prestazione atletica è stata complessivamente positiva, con le atlete che hanno dimostrato impegno. Ciononostante, la scelta della stipulazione WarGames è apparsa non completamente giustificata dall’intensità della rivalità costruita nelle settimane precedenti. La narrazione non ha saputo sfruttare appieno le potenziali tensioni interne al team face, privando lo scontro di un senso di precarietà. L’esito è stato determinato da un collasso interno della squadra heel, con Becky Lynch involontariamente artefice della sconfitta del proprio gruppo.

  • AJ Lee
  • Rhea Ripley
  • Iyo Sky
  • Charlotte Flair
  • Alexa Bliss
  • Becky Lynch
  • Nia Jax
  • Lash Legend
  • Asuka
  • Kairi Sane

men's wargames match: starpower e conseguenze narrative

Il match maschile ha opposto la coalizione di Brock Lesnar, Bron Breakker, Bronson Reed, Logan Paul e Drew McIntyre a quella formata da Cody Rhodes, CM Punk, Roman Reigns, Jey e Jimmy Uso. Pur condividendo il medesimo giudizio tecnico del match femminile, questo incontro ha beneficiato di una concentrazione di talenti di primo piano, elemento che ne ha giustificato la collocazione come main event. La decisione di mantenere segreta l’identità di un aggressore misterioso ha introdotto un interessante elemento di suspense per gli show successivi. Degni di nota sono stati lo schienamento di Bron Breakker su CM Punk e le tensioni evidenti tra Cody Rhodes e Roman Reigns, dettagli che potrebbero avere ripercussioni future. L’approccio narrativo ha quindi prodotto conseguenze immediate, a differenza del match femminile che è sembrato concludersi in modo più definitivo.

  • Brock Lesnar
  • Bron Breakker
  • Bronson Reed
  • Logan Paul
  • Drew McIntyre
  • Cody Rhodes
  • CM Punk
  • Roman Reigns
  • Jey Uso
  • Jimmy Uso

esiti dei match titolati e performance

Oltre ai due incontri principali, la card ha incluso due difese di titolo che hanno contribuito in modo diseguale al bilancio complessivo della serata.

dominik mysterick sconfigge john cena

L’incontro per il WWE Intercontinental Championship è emerso come uno dei momenti salienti della serata. Dominik Mysterio ha sfruttato al massimo le dinamiche del suo personaggio, inscenando un infortunio credibile che ha permesso alle donne al suo seguito di intervenire. Il ritorno di Liv Morgan, inizialmente sembrato un turn face per poi rivelarsi un inganno, ha ribaltato le sorti del match citando una celebre mossa di John Cena. Questa strategia narrativa complessa ha messo in secondo piano la qualità puramente atletica dello scontro, ma ha contestualizzato perfettamente la vittoria di Dominik, permettendogli di consolidare il suo ruolo da antagonista. La sconfitta non danneggia lo status di Cena, mentre Mysterio ottiene un successo significativo da sfruttare nelle prossime settimane.

stephanie vaquer mantiene il titolo femminile

La difesa del WWE Women’s Championship da parte di Stephanie Vaquer contro Nikki Bella ha rappresentato una nota critica dell’evento. Il turn heel di Nikki Bella, motivato dalla sua incapacità di vincere da face, non ha prodotto un cambio di fortune, con l’atleta che ha subito una sconfitta. Questo esito ha smorzato l’impatto della svolta del personaggio. Dal canto suo, Stephanie Vaquer continua a dimostrare ottime doti tecniche sul ring, ma evidenzia delle carenze nella costruzione del personaggio al di fuori del quadrato. Per entrambe le lottatrici, un feud più personale e strutturato potrebbe essere necessario per coinvolgere appieno il pubblico.

considerazioni finali su survivor series

Nel complesso, Survivor Series: WarGames si è configurato come un evento accettabile, sebbene non all’altezza del prestigio storico legato al nome della manifestazione. L’incontro tra John Cena e Dominik Mysterio è stato l’unico a raggiungere un livello di coinvolgimento e consequenzialità adeguato a un Premium Live Event, grazie a una narrazione caotica ma efficace e a un esito che ha generato reazioni. I due match WarGames, pur offrendo spunti interessanti come la questione dell’assalitore misterioso, hanno confermato il rischio di una svalutazione della stipulazione se proposta annualmente senza una costruzione narrativa solida. La sfida per la WWE sarà gestire con cura le aspettative create, in particolare riguardo all’identità dell’aggressore nel match maschile, per evitare delusioni. L’attenzione si sposta ora sul prossimo grande appuntamento, la Royal Rumble.

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Categorie: Wrestling

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