WRC 2027: definite le regolamentazioni d'omologazione e il significato di Costruttore
l'approvazione del regolamento tecnico 2027 segna una svolta per il prestigioso campionato mondiale rally, con l’obiettivo di dare nuova linfa al wrc e di ampliare la partecipazione delle case costruttrici. l’iter decisivo si è concluso con l’approvazione finale del consiglio mondiale del motorsport durante l’ultimo incontro del 2026, aprendo la strada alla nuova generazione di vetture e alle relative norme di omologazione.
regolamento wrc27: approvazione e obiettivi
la normativa definisce un percorso per le vetture di vertice a partire dal 2027, con l’obiettivo di incrementare il numero di concorrenti e di evitare il vuoto di presenze che ha caratterizzato la scena dopo l’uscita di citroën racing al termine del 2019. le nuove auto, ipotizzate intorno ai 345.000 euro grazie all’introduzione del cost cap, andranno a sostituire le attuali rally1 per ampliare il bacino di partecipanti.
nel documento ufficiale, emerge una regolamentazione dell’omologazione che dettaglia la procedura per ottenere la omologazione wrc27 e una definizione formale di costruttore, centrali per il nuovo assetto sportivo. vengono chiariti la durata, le condizioni e i requisiti minimi di produzione associati all’omologazione delle vetture.
per quanto riguarda i requisiti produttivi, la norma impone la produzione di almeno 10 unità entro 24 mesi dalla data di omologazione. i costruttori devono inoltre assicurare la disponibilità di almeno 10 vetture WRC27 pronte per competere ai clienti nell’anno solare di riferimento. qualora venga attivato un secondo costruttore per un’omologazione parziale, la produzione minima può essere adeguata proporzionalmente. l’omologazione di una vettura WRC27 resta valida per 10 anni.
omologazione e requisiti minimi di produzione
l’obiettivo è rendere operativo il sistema di omologazione solo dopo la registrazione ufficiale di un costruttore al campionato. entro il primo anno, una vettura omologata deve partecipare ad almeno il 50% degli eventi del wrc, con un minimo di 2 vetture per rally. dal secondo anno, la partecipazione è richiesta a tutti gli eventi del calendario.
la normativa definisce inoltre una chiara distinzione di ruolo per il costruttore, che agisce come entità responsabile della progettazione e costruzione della vettura wrc27, della preparazione per l’omologazione FIA e della commercializzazione della vettura e dei componenti.
costruttore: definizione e ruolo
la nuova definizione federale raccoglie sotto un’unica categoria le realtà odierne definite Manufacturer e Tuner. un costruttore è l’entità incaricata di progettare, costruire e presentare la vettura per l’omologazione FIA, oltre a gestire la vendita e la distribuzione della vettura e dei relativi elementi. i costruttori includono sia le case che si impegnano a realizzare una wrc27 sia i preparatori indipendenti che possono costruire e omologare una vettura per gareggiare nel mondiale (ad esempio, un tuner potrebbe essere rappresentato da realtà come Prodrive).
requisiti di partecipazione e iscrizione: atteggiamenti regolamentari
l’introduzione di nuove condizioni mira ad allargare il numero di partecipanti: la omologazione è vincolata alla registrazione al mondiale e alle nuove norme di partecipazione. la partecipazione minima per il primo anno prevede la presenza a almeno la metà degli eventi e l’impiego di almeno 2 vetture per rally, estendendosi al calendario completo dall’anno successivo. gli interventi normativi puntano a stimolare più costruttori ad entrare nel campionato e a garantire stabilità nel lungo periodo.
conclusioni e contesto regolamentare
la riforma wrc27 si presenta come un tentativo deciso di rafforzare la competitività del campionato, aumentando l’offerta di vetture omologate e la partecipazione agli eventi. la fusione delle figure di costruttore comprende sia le case sia i preparatori, favorendo nuove sinergie e potenziali partnership industriali. l’adozione di un cost cap e di requisiti produttivi stringenti è destinata a modellare una nuova era per il mondiale rally, orientata a una maggiore longevità e a una base di concorrenti più ampia.