WRC 2026: pause obbligatorie per la sicurezza dei piloti

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il panorama del Campionato del Mondo Rally si prepara a significative evoluzioni normative a partire dalla prossima stagione. Le modifiche, recentemente ratificate dalla FIA, introducono regole inedite sui tempi di riposo e apportano aggiustamenti in diverse aree tecniche e procedurali, con l'obiettivo dichiarato di migliorare la sicurezza e il benessere di tutti i partecipanti.

nuove regole sui periodi di riposo obbligatori

La decisione più rilevante riguarda l'introduzione di periodi minimi di riposo obbligatori durante gli eventi. Questo cambiamento normativo nasce dalle preoccupazioni sollevate dai piloti in merito alla durata eccessiva delle giornate di gara, come emerso chiaramente durante il Rally del Portogallo di quest'anno. L'itinerario di quell'evento, caratterizzato da sessioni di 15 ore consecutive, aveva suscitato forti critiche sulla sicurezza.

la struttura dei nuovi tempi di recupero

Il nuovo regolamento stabilisce parametri precisi per garantire un adeguato recupero. Il principio cardine impone che il totale delle ore di riposo nell'arco della competizione sia almeno pari al totale delle ore di gara, fatta eccezione per la giornata inaugurale. Inoltre, viene fissato un minimo di 10 ore di riposo giornaliero, con l'obbligo di prevedere almeno un giorno con un periodo di recupero esteso a 12 ore.

Queste misure sono state concepite per assicurare maggiore coerenza tra i diversi rally del calendario e per incrementare il tempo a disposizione di equipaggi, team, ufficiali di gara e volontari per il riposo.

ulteriori modifiche al regolamento sportivo

Oltre alle norme sul riposo, la FIA ha annunciato una serie di altre modifiche che interessano diversi aspetti del campionato.

quadro normativo per i rally candidati

È stato ridefinito il percorso per l'ingresso di nuovi eventi nel calendario del WRC. I rally candidati, ovvero le prove dimostrative, devono ora svolgersi nell'anno precedente all'eventuale inclusione nel calendario ufficiale e non oltre nove mesi prima del loro debutto effettivo.

normative aggiornate sulla sostituzione dei motori

Sono state riviste le regole riguardanti la sostituzione dei propulsori durante la gara. I concorrenti che subiscono un guasto al motore dopo l'inizio della competizione hanno ora la possibilità di sostituirlo, ad eccezione delle vetture Rally1 iscritte per conquistare punti costruttori. Tale operazione comporta però una penalità di tempo di 60 minuti e preclude la possibilità di ottenere punti validi per qualsiasi campionato o coppa FIA in quell'evento specifico.

riduzione della durata del service e regole sulle chicane

Il service di mezzogiorno vedrà ridotta la sua durata da 40 a 30 minuti, tornando così allo standard precedente all'introduzione dei regolamenti ibridi per le Rally1 nel 2022. Inoltre, sono state chiarite le sanzioni relative al superamento delle chicane nelle prove speciali. Una penalità di cinque secondi sarà applicata solamente nel caso in cui un elemento della chicane venga completamente spostato dalla sua posizione originale segnalata.

Categorie: Motori

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