Vuelta a spagna 2025: diretta della tappa di oggi con ciccone in attacco e ayuso in crisi

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analisi della sesta tappa della vuelta a españa 2025

La sesta frazione della Vuelta a España 2025 si presenta come un’occasione cruciale per i grandi favoriti di modificare la classifica generale. Con un percorso che attraversa le spettacolari montagne dei Pirenei, questa tappa mette alla prova le capacità dei ciclisti con numerosi tratti in salita e arrivi in quota. L’evento si distingue per l’alternanza di salite impegnative e discese tecniche, creando uno scenario ideale per attacchi decisivi e cambi di leadership. In questo contesto, il ruolo dei principali protagonisti assume un’importanza strategica, con attenzione particolare alle mosse sul finale.

il percorso e le caratteristiche principali della tappa

partenza e prime ascese

La tappa prende il via da Olot, proseguendo verso il cuore dei Pirenei con la prima salita denominata Collada de Sentigosa (11.1 km al 4,2%). Questa fase permette ai corridori di mettere alla prova le proprie forze già nelle prime battute.

le tappe chiave del percorso

Successivamente, circa a metà percorso, si affronta la Collada de Toses, una lunga ascesa di 24.4 km al 3,5% che rappresenta uno degli ostacoli più impegnativi della giornata. La discesa che segue conduce ai piedi dell’Alto de la Comella, una salita breve ma ripida (4.2 km all’8%) che prepara il terreno allo spettacolare finale nel centro di Andorra.

il gran finale in salita

L’arrivo è previsto a Pal. Andorra, su un tratto di 9.6 km con pendenza media del 6,5%, offrendo così ai migliori scalatori l’opportunità di lasciare il segno nella classifica generale.

le strategie e i protagonisti principali

attacchi e movimenti significativi

Nelle fasi finali si sono registrati vari tentativi di fuga e contrattacchi: tra questi spicca l’attacco di Giulio Ciccone, che ha mostrato volontà di inserirsi nella lotta per il podio generale. La sua azione è stata interpretata come un chiaro segnale delle sue ambizioni sulla classifica assoluta.

status attuale in classifica generale

La posizione leader vede Torstein Træen (Bahrain-Victorious), che ha incrementato il suo vantaggio rispetto agli inseguitori grazie ad una performance solida durante tutta la giornata. Tra gli altri favoriti emergono Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), João Almeida (UAE Team Emirates) e Lorenzo Fortunato (Astana), tutti pronti a sfruttare ogni occasione per guadagnare posizioni o consolidare i propri piazzamenti.

risultati odierni e classifiche aggiornate

L’arrivo della tappa è stato conquistato dal ciclista australiano Jay Vine (UAE Team Emirates) in solitaria dopo aver mantenuto un vantaggio consistente negli ultimi chilometri. La classifica generale mostra ora Træen al comando con un margine di quasi un minuto sui inseguitori più vicini:

  • 1° posto: Træen Torstein – tempo totale: 20:25:46 (+0:58)
  • 2° posizione: Bruno Aramirail – distacco: +0:31
  • 3° posizione: Lorenzo Fortunato – distacco: +1:01
  • 4° posto: Louis Vervaeke – distanza: -0:25 rispetto al leader
  • Vincitore della frazione: Jay Vine (UAE Team Emirates)

sintesi delle azioni decisive odierne

Sul fronte delle fughe individuali, Vine ha dimostrato grande determinazione conquistando punti preziosi sui GPM ed evidenziando una condizione ottimale per affrontare le prossime sfide alpine. Gli attacchi più importanti sono stati orchestrati anche da Ciccone e Vingegaard, mentre alcuni favoriti come Almeida hanno preferito gestire le energie in vista delle tappe successive.

Ecco i principali personaggi coinvolti oggi:
  • – Jay Vine (UAE Team Emirates)
  • – Torstein Træen (Bahrain-Victorious)
  • – Lorenzo Fortunato (Astana)
  • – Giulio Ciccone (Lidl-Trek)
  • – Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma)
  • – João Almeida (UAE Team Emirates)
  • – Juan Ayuso (UAE Team Emirates)
Scritto da Gennaro Marchesi