Vlasic leader, ma il Torino ha perso ambizione: il derby e il Cagliari, partite che rivelano il gap

Giampiero Colossi • Pubblicato il 24/12/2025 • 3 min

Franco Selvaggi, campione del mondo nel 1982, presenta una lettura franca e puntuale sul presente del Torino, alternando affetto per i colori granata a una critica costruttiva di alcune fragilità strutturali. L’analisi mette in luce riferimenti tecnici rilevanti, aspettative dei tifosi e la necessità di una svolta che incarni ambizioni più marcate, pur restando fedele alla storia e all’anima del club.

torino: analisi diretta sul presente e sul lascito di una maglia storica

vlasic: protagonista tecnico e guida della manovra

Nel contesto odierno, Vlasic emerge come punto di riferimento tecnico, capace di accendere le trame offensive e di ispirare la manovra della squadra. Le sue giocate hanno aumentato la dinamicità del reparto avanzato, e ora la rete arriva con una certa regolarità, ponendolo al centro della fase creativa.

torino-cagliari: prospettive di continuità

La sfida tra torino e cagliari si presenta con alti e bassi tipici di una stagione in corso, entrambe le squadre cercano una linea di continuità. Una vittoria del prossimo turno potrebbe fornire slancio in classifica e aprire una prospettiva di avanzamento.

un toro senza ambizioni: una valutazione pesante

Il Torino non appare più nella stessa dimensione del passato e rischia di restare in una logica di salvezza. Le ambizioni sembrano ridotte, con una classifica che raramente supera la metà, e la percezione dei tifosi coincide con una stagione che non va oltre il compitino quotidiano.

cosa serve: una svolta dal management

È necessaria una crescita delle ambizioni societarie: non necessariamente la vittoria costante, ma una competitiveness costante per un posto in Europa. Inoltre, sarebbe utile vincere qualche derby, considerando che negli ultimi decenni il mercoledì non ha portato soddisfazioni rosee. Il confronto con i riferimenti storici evidenzia una distanza oggi non colmabile senza una guida chiara e un progetto offensivo condiviso.

i derby e il ricordo delle vittorie

La memoria dei derby resta una cartina al tornasole dell’identità granata. Le partite contro la Juventus erano vissute come sfide di livello superiore, al di là del divario tecnico evidente. L’anima del Toro, allora, era incarnata da giocatori italiani legati alla maglia, una cifra che, secondo la voce analitica, sembra meno presente nel panorama odierno dominato anche da elementi stranieri senza radici profonde nel club.

una maglia speciale: legame con la tifoseria

La maglia del Toro è descritta come un simbolo di comunità e di memoria storica: indossarla significa custodire una responsabilità verso un popolo e la sua storia. L’affetto per questa maglia ha ispirato scelte personali, arrivando a sacrificare anche aspetti economici per non tradire un legame così profondo.

il no al napoli: una scelta dettata dall’appartenenza

Riferendo a un periodo della stagione 1984, si racconta di un rifiuto nei confronti del Napoli che avrebbe poi visto trasferirsi Maradona: la decisione fu dettata dalla volontà di restare al Toro nonostante interventi esterni; la stagione avrebbe potuto portare a traguardi diversi in competizione con la Juventus.

campionato equilibrato: una lettura del contesto

Il panorama di campionato è descritto come equilibrato, senza una dominatrice netta: l’Inter avrebbe un leggero vantaggio, ma la vera sfida è per chi punta all’Europa. In questa cornice, la mancata qualificazione europea viene presentata come una perdita di opportunità significativa per il Torino.

i miei derby

Durante la carriera, sono stati disputati diversi derby, con alcune vittorie e altre sconfitte che hanno segnato il percorso. Il ricordo resta legato anche a contesti di grande livello, in cui la differenza tecnica era evidente ma l’anima del club conservava una forza motrice.

presenti nella fonte

  • Franco Selvaggi
  • Nikola Vlasic
  • Juliano
  • Diego Maradona
  • Michel Platini
  • Zbigniew Boniek
esult gol Vlasic Z9A 1390
Categorie: CalcioSerie A

Per te