Virtus bologna-maccabi, il sindaco di bologna spiega perché non si gioca

Pubblicato il 19/11/2025 • 3 min

La disputa riguardante lo svolgimento della partita di basket tra Virtus Bologna e Maccabi Tel Aviv, prevista per il 21 novembre al PalaDozza, ha suscitato un acceso dibattito tra le autorità cittadine e nazionali. La decisione di posticipare o spostare l’evento si scontra con diverse opinioni e valutazioni sulla sicurezza pubblica e sull’ordine pubblico.

la posizione del sindaco di bologna sulla partita virtus-maccabi

il comunicato ufficiale del 19 novembre

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha espresso una posizione ferma e decisa in merito alla possibilità di disputare l’incontro. In una nota pubblicata il 19 novembre, ha ribadito che «non ci sono le condizioni per garantire la sicurezza» durante la partita al PalaDozza. Secondo Lepore, i rischi legati all’ordine pubblico, all’incolumità dei cittadini e ai danni alla città sono troppo elevati.

Il primo cittadino ha anche sottolineato come sia ancora possibile optare per uno spostamento dell’evento: «Chiedo al Ministro Piantedosi di riconsiderare questa decisione», affinché si possa trovare una soluzione alternativa in altra data o luogo più sicuro.

risposta del ministro degli interni alle preoccupazioni del sindaco

posizione ufficiale del governo

Il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi ha risposto prontamente alle dichiarazioni del sindaco, affermando che «la partita si deve giocare». Ha precisato che non ci sono motivi validi per impedire l’evento e che nessuna minaccia di violenza può condizionare le decisioni pubbliche. Inoltre, ha sottolineato che il ruolo del sindaco include anche poteri di interdizione: «Può vietare la partita se lo ritiene opportuno», ma dal punto di vista delle condizioni generali, tutto appare in regola per lo svolgimento dell’incontro.

interventi del sindaco a TRC e considerazioni sulla sicurezza

motivazioni dettagliate e preoccupazioni logistiche

Nell’intervento a Basket City su TRC, Lepore ha illustrato più approfonditamente le proprie ragioni: «L’evento rappresenta un rischio elevato, con attese tra le 5.000 e le 10.000 persone provenienti da tutta Italia ed Europa». La presenza di così tante persone potrebbe favorire situazioni violente o disordini. Il sindaco ha inoltre evidenziato come il centro città sia già compromesso da cantieri e attività commerciali chiusi, rendendo difficile garantire un adeguato controllo durante l’evento.

Sul fronte logistico, è stato annunciato un incontro in Comitato di Ordine Pubblico volto a valutare la possibilità di spostare la gara presso un’altra struttura come la Unipol Arena. Si evidenzia inoltre che il costo stimato per eventuali danni ammonta ad almeno 200mila euro.

considerazioni sul rispetto delle normative e sui costi associati

le difficoltà organizzative e i rischi elevati

L’attuale situazione rende impraticabile lo svolgimento della partita nel centro cittadino. Per garantire la sicurezza sarebbero necessari interventi straordinari come:

  • Chiusura totale dei viali circostanti
  • Esercito schierato in zona
  • Centinaia di agenti impegnati nelle operazioni di ordine pubblico
  • Spostamenti forzati dei mezzi pubblici e chiusure temporanee dei cantieri

Tutte queste misure comporterebbero costi elevatissimi senza garanzia assoluta contro possibili incidenti o disordini.

Personaggi principali coinvolti:

  • Matteo Lepore – Sindaco di Bologna
  • Matteo Piantedosi – Ministro degli Interni
  • Membri del Comitato di Ordine Pubblico (data dell’incontro odierno)
  • Membri della Virtus Bologna ed Eurolega (senza risposta ufficiale)
  • Aspettative provenienti da tifoserie italiane ed europee
Categorie: Basket

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