Vincitori e sconfitti nella finale di Supercoppa Italiana
La finale della Supercoppa Italiana si è disputata a Riyad tra una squadra guidata da Conte e l’altra allenata da Italiano, offrendo una prestazione ricca di elementi tattici e di vivacità offensiva. Al fischio finale il Napoli ha conquistato la coppa chiudendo sul punteggio di 2-0, con una gestione della partita che ha alternato fase offensiva incisiva e contenimento difensivo. Di seguito, una ricostruzione focalizzata sui protagonisti e sugli episodi chiave della serata.
napoli-bologna: pagelle e voti della finale di supercoppa
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Neres si è distinto come asse
fondamentale della serata: ha aperto le marcature al 37' con un sinistro a giro dal secondo palo e ha chiuso i conti al 57' approfittando di un’incertezza del portiere avversario. Nel primo tempo è stato protagonista anche di un doppio scambio di tacco con Hojlund, entrando nel vivo delle trame offensive e dimostrando una forte capacità di rendersi pericoloso in zona gol. L’uscita è stata accolta con applausi meritati e la valutazione complessiva lo indica come mvp della partita.
Ravaglia (Bologna) ha mostrato una serata di alto livello tra i pali, salvando i suoi in più occasioni. Nel primo tempo ha compiuto due interventi miracolosi su McTominay e, soprattutto, su Spinazzola lanciato a rete. All’inizio della ripresa si è ripetuto con una doppia parata su Hojlund e Rrahmani. L’errore con i piedi sul 2-0 ha pesato, ma senza i suoi interventi il passivo sarebbe stato molto più pesante.
Hojlund ha mostrato grande movimento, generosità e partecipazione alle trame offensive, pur mancando il gol. Ravaglia gli ha negato la rete all’inizio della ripresa, e al 64' ha vinto un duello sull’imbucata in campo aperto, ma ha servito un assist facile per Neres che non è riuscito a finalizzare. Nonostante l’assenza di rete, è apparso incontenibile per dinamismo e presenza in area.
i flop
Ferguson ha avuto nel contesto della finale una chance decisiva ma non è riuscito a sfruttarla appieno. Sul cross morbido di Orsolini al 54' è arrivato in tempo per deviare, ma ha impattato debolmente sprecando una grande opportunità per ridurre lo svantaggio. Pochi istanti prima aveva già prodotto un’altra conclusione poco precisa, confermando una serata complicata.
Heggem ha sofferto la pressione avversaria nei momenti chiave. Nel primo tempo è riuscito a salvare un gol su Neres in chiusura di azione, ma poco prima dell’intervallo ha comminato un cartellino giallo per fermare Hojlund in contropiede, evitando un possibile raddoppio. Il confronto con l’attacco napoletano ha evidenziato una giornata di fatica, non mitigata dalla scelta tattica di Italiano di non spostare il controllo della prima punta su altri errori difensivi.
Nel complesso la partita ha confermato una superiorità evidente del Napoli, capace di gestire il risultato e trasformare le occasioni in gol decisivi.
personaggi chiave della finale
- David Neres
- Ravaglia (Bologna)
- Ferguson (Bologna)
- Hojlund (Napoli)
- Spinazzola (Bologna)
- McTominay (Napoli)
- Rrahmani (Napoli)
- Politano (Napoli)
- Conte (allenatore Napoli)
- Italiano (allenatore Bologna)
- Heggem (Bologna)
