Vinatzer vince nello sci alpino, paris convince a beaver creek e tremblant tra rimonte e rimpianti
La trasferta nordamericana di Coppa del Mondo si è conclusa con risultati significativi e incoraggianti per la nazionale italiana di sci alpino. L'ultimo appuntamento ha regalato la prima medaglia stagionale, confermando segnali positivi sia nel settore maschile che in quello femminile, nonostante alcune occasioni mancate. L'attenzione si sposta ora sulle prossime gare europee, dove gli atleti avranno l'opportunità di consolidare o migliorare le prestazioni.
il primo podio stagionale di alex vinatzer
La chiusura della tournée americana è stata caratterizzata da un exploit di altissimo livello da parte di Alex Vinatzer. L'atleta altoatesino ha conquistato il secondo posto nella gara di gigante a Beaver Creek, realizzando il primo podio in Coppa del Mondo per la squadra azzurra in questa stagione. Il risultato è frutto di una rimonta spettacolare nella seconda manche, che lo ha portato dalla decima alla seconda posizione, avvicinandosi pericolosamente al vincitore Marco Odermatt.
Questo traguardo non giunge inaspettato, considerando le buone prestazioni nelle gare precedenti, e sembra poter rappresentare una svolta decisiva nella carriera dello sciatore. Il merito del progresso è anche attribuito al lavoro tecnico svolto con il coach Mauro Pini. La sfida immediata sarà dimostrare continuità di rendimento, a partire dal prossimo impegno a Val d'Isère, per trasformare questo successo in un punto di partenza stabile.
le prestazioni del settore maschile nella velocità
Nelle discipline veloci di Beaver Creek, il programma è stato influenzato da condizioni meteorologiche avverse, che hanno portato a un tracciato di discesa ridotto e all'introduzione di un superG sprint. In questo contesto, si è distinto l'esperto Dominik Paris, autore di una prova solida con un quinto posto in discesa e di un quarto posto in supergigante, a ridosso del podio.
Per Paris, storicoamente meno a suo agio nelle tappe nordamericane, si tratta di un segnale molto positivo in vista dei futuri appuntamenti. La performance degli altri atleti italiani, invece, è stata altalenante, con alcuni che non hanno sfruttato appieno le opportunità offerte dai numeri di partenza favorevoli.
- Dominik Paris: quinto in discesa libera e quarto in superG.
- Giovanni Franzoni: decimo in superG.
- Florian Schieder: prestazione sotto le aspettative in discesa libera.
- Mattia Casse: avvio di stagione in difficoltà.
i segnali positivi delle azzurre in canada
Nel doppio gigante di Tremblant, in Canada, il team femminile italiano, privato di atlete di punta come Federica Brignone e Marta Bassino, ha comunque offerto spunti di grande ottimismo. Le gare sono state contraddistinte da rimonte di carattere e prestazioni di qualità, sebbene accompagnate da qualche rimpianto per occasioni non concretizzate fino in fondo.
lara della mea e sofia goggia in crescita
Lara Della Mea ha vissuto il miglior weekend in carriera in Coppa del Mondo, piazzandosi nona in entrambe le gare grazie a due ottime seconde manche. L'obiettivo per la sciatrice è ora trovare una maggiore regolarità tra la prima e la seconda discesa. Anche Sofia Goggia ha mostrato un buon recupero, con un ottavo e un undicesimo posto, dimostrando tenacia nel rimontare dopo manche iniziali non perfette e raccogliendo punti preziosi per la classifica generale.
l'occasione sfiorata di asja zenere
La due giorni canadese ha portato con sé anche un netto rammarico. Asja Zenere ha stupito tutti nella prima manche del primo gigante, chiusa al quarto posto a pochi decimi dal podio. La tensione della finale ha però condizionato la sua seconda prova, relegandola al tredicesimo posto finale. Un risultato comunque di prestigio per la veneta, ma che lascia il senso di un'opportunità veramente grande non colta fino in fondo.


