Vinatzer deluso dopo la gara: "Puntavo al podio, devo ancora migliorare

la gara di slalom speciale di alta badia, tappa di Coppa del Mondo 2025-2026, ha visto alex vinatzer chiudere la seconda manche in decimo posto, dopo un’ottima prima run che era valsa la settima posizione. l’esito ha suscitato una riflessione tecnica e una lettura della gestione del ritmo in gara che restano decisive per le prossime uscite.

alex vinatzer e la seconda manche all’alta badia

al termine della seconda manche, l’azzurro ha registrato un margine deficitario rispetto ai migliori, confermando un andamento che non è riuscito a colmare nonostante la rimonta sulla prima metà di tracciato. la posizione finale evidenzia la distanza dal podio e dalla top ten, nonostante la prova positiva della prima run.

cronaca dell’esito e posizione finale

la prima manche aveva collocato vinatzer in settima posizione, ma la seconda prova ha inciso notevolmente sull’esito complessivo. al termine della manifestazione, lo slalom ha premiato chi ha saputo rimanere fluido e preciso nel tratto decisivo, privilegio che in questa strategia non ha trovato piena conferma.

l’errore sul secondo settore e la riflessione

secondo l’analisi post-gara, un errore nel secondo settore ha inciso sul tempo complessivo. vinatzer ha spiegato di essersi affidato ai segnali di un settore chiave dove era necessario restare fluidi e fidarsi della linea, ma ha deciso di accelerare troppo, autofrenandosi e perdendo tempo prezioso. ha riconosciuto che, con un decimo in meno, la posizione sarebbe stata superiore e che avrebbe potuto lottare per una fascia tra 6° e 7° posto. ha sottolineato di aver interpretato male i segnali in quei tratti e di voler rivedere l’equilibrio tra velocità e controllo per le prossime uscite, in particolare in vista di una gara di livello superiore.

prospettive per le prossime gare

per il prosieguo della stagione, l’atleta ha indicato l’esigenza di recuperare overdrive e feeling durante le vacanze natalizie, per poi tornare con una preparazione mirata. l’obiettivo è verificare il setup in vista della prova di Madonna di Campiglio, dove si cercherà di consolidare la combinazione tra ritmo di curva e fluidità di impostazione per ottenere una performance più continua.

riscontri tecnici e contesto della prova

la gara ha messo in luce quanto sia cruciale la gestione del secondo settore, ambito in cui si concentra la differenza fra chi conquista posizioni e chi resta fuori dalla zona podio. l’andamento della giornata evidenzia la necessità di un’evoluzione continua del timing e della fiducia nelle traiettorie, elementi decisivi per i successivi appuntamenti della stagione.

persone citate nel testo

• alex vinatzer
• mauro pini
• larissa iapichino
• annika sieff