Veneto Women 2025: Longo Borghini punta al successo contro Reusser

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La stagione ciclistica sta per concludersi, lasciando spazio agli ultimi eventi che potrebbero offrire opportunità di riscatto o di chiusura in grande stile. Tra le competizioni più attese c’è la prima edizione della Veneto Women 2025, una gara che si inserisce nel panorama internazionale con caratteristiche innovative e un percorso affascinante.

la prima edizione della veneto women 2025: un evento da non perdere

Si svolge domani, rappresentando una novità nel calendario di quest’anno. La corsa in linea, lunga 115,9 chilometri, parte da Vicenza e termina a Verona, coinvolgendo un numero considerevole di atlete e squadre provenienti da tutto il mondo.

caratteristiche del percorso e formato di gara

Il tracciato si sviluppa principalmente su strade pianeggianti, favorendo uno sviluppo veloce e spettacolare. Dopo la partenza, le concorrenti affrontano un circuito finale da ripetere due volte, che include la salita delle Torricelle. Questa salita, lunga quattro chilometri con una pendenza media del 5%, è pensata per creare selezione tra le atlete più forti.

possibili protagoniste e scontri principali

Sulla carta, la lotta per il successo sembra essere tra due grandi favorite: Elisa Longo Borghini, fresca vincitrice della Tre Valli Varesine, e l’elvetica Marlen Reusser. L’Italia può contare anche su altre atlete di spicco come:

  • Chiara Consonni
  • Eleonora Camilla Gasparrini
  • Barella Malcotti
  • Sofia Persico

L’interesse è alto anche verso le prove di alcune outsider come la slovena Urska Zigart e l’australiana Brodie Chapman.

partecipanti e personalità presenti alla gara

Sono oltre settantacinque le atlete iscritte provenienti da dodici squadre diverse. Di queste, cinque fanno parte del circuito World Tour, garantendo così un livello tecnico elevato e un grande spettacolo sulla strada.

personaggi noti e team partecipanti alla competizione

  • Squadre World Tour presenti:




L’evento rappresenta un’occasione unica per assistere a una competizione ricca di emozioni in vista della fine della stagione ciclistica femminile.

Scritto da Gennaro Marchesi