Valerio antonini sotto indagine della figc per stipendi di luglio e agosto

Le recenti decisioni della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) hanno portato all’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del club calcistico Trapani e dei suoi rappresentanti ufficiali. La vicenda riguarda specificamente il mancato pagamento di emolumenti e contributi relativi alle mensilità di luglio e agosto 2025, con implicazioni che coinvolgono anche i vertici societari. Questo articolo analizza le circostanze, le accuse e le conseguenze legali che si stanno delineando nel contesto sportivo e amministrativo.
le accuse mosse dalla FIGC contro il trapani
violazioni amministrative e responsabilità dei dirigenti
Il procuratore federale ha deferito alla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale le società Campobasso (Girone B di Serie C) e Trapani (Girone C di Serie C), insieme ai rispettivi rappresentanti legali e dirigenti, per una serie di infrazioni di natura amministrativa. Tra queste, la più rilevante riguarda il mancato rispetto delle scadenze per il pagamento degli emolumenti dovuti ai tesserati, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori tecnici.
In particolare, i soggetti coinvolti sono stati accusati di non aver effettuato i pagamenti entro la data stabilita del 16 ottobre 2025, riferiti alle mensilità di luglio e agosto 2025. Ciò include anche l’omissione nel versamento dei contributi INPS, delle ritenute IRPEF relative ad agosto 2025 e dei contributi al fondo di fine carriera.
responsabilità diretta ed oggettiva della società
La società Trapani è stata deferita a titolo di responsabilità sia diretta che oggettiva per le violazioni commesse dai propri tesserati. Sono state contestate inoltre irregolarità nelle modalità di pagamento degli emolumenti: alcuni pagamenti sono stati effettuati tramite bonifici bancari su conti diversi da quello ufficiale dedicato alle retribuzioni societarie.
I dirigenti coinvolti sono stati accusati anche di aver presentato dichiarazioni false presso la Commissione Indipendente per la Verifica dell’Equilibrio Economico-Finanziario delle Società Sportive, attestando circostanze non veritiere riguardo alla situazione economica della società.
dettagli sul deferimento e implicazioni legali
tempi e conseguenze
Tutti i soggetti deferiti sono stati chiamati a regolarizzare la propria posizione entro il termine del 16 ottobre 2025. La mancata ottemperanza potrebbe comportare sanzioni disciplinari significative, inclusa la responsabilità diretta della società per le irregolarità commesse dai propri tesserati.
L’intera vicenda evidenzia come le norme sportive siano strettamente legate alla gestione finanziaria delle società calcistiche, sottolineando l’importanza del rispetto delle scadenze fiscali e contributive per evitare conseguenze legali o sportive.
personaggi principali coinvolti nel procedimento
- Valerio Antonini: presidente del Trapani Shark e rappresentante della FC Trapani Calcio
- Vito Giacalone: dirigente societario
- Andrea Oddo: procuratore societario
- Sindaco unico: Salvatore Castiglione
