Urazbakhtin parla di inter kairat: rispetto per san siro e la preparazione della squadra
anteprima della sfida di Champions League tra inter e kairat almaty
La vigilia di una partita di grande rilievo nella fase a gironi della Champions League vede il tecnico del Kairat Almaty, Rafael Urazbakhtin, affrontare i giornalisti in conferenza stampa. L’incontro si svolge prima del match contro l’Inter, offrendo spunti importanti sulle emozioni, le strategie e le aspettative legate a questa prestigiosa trasferta.
le emozioni e il significato di giocare a san siro
reazioni alle sensazioni di tornare in un luogo iconico
Urazbakhtin ha espresso entusiasmo nel tornare nello stadio di San Siro. Ricordando momenti passati con la famiglia e l’esperienza di aver assistito alla finale di Champions League, ha sottolineato come questa sia un’opportunità unica: «Otto anni fa sono venuto qui con i miei figli e i giovani dell’accademia del Kairat. Mai avrei immaginato che, così tanto tempo dopo, sarei stato dall’altra parte, come allenatore dell’Kairat Almaty, pronto ad affrontare una squadra così importante come l’Inter».
l’atmosfera e il supporto dei giornalisti kazaki a milano
L’allenatore kazako ha evidenziato la presenza numerosa di giornalisti provenienti dal suo paese: «Più di venti reporter kazaki sono qui con noi. È molto gratificante vedere volti familiari e questo ci dà una motivazione in più». La vicinanza degli osservatori locali rappresenta un incentivo per la squadra, che punta a dimostrare il proprio valore su un palcoscenico internazionale.
dichiarazioni sulla partita e le strategie da adottare
Nella conferenza stampa, Urazbakhtin ha parlato delle difficoltà fisiche della sua formazione e delle modalità con cui intendono affrontare gli avversari nerazzurri. Ha sottolineato l’importanza della disciplina tattica e dell’organizzazione difensiva per contenere i rischi durante la gara.
Membri del cast e personalità presenti:
- Rafael Urazbakhtin: allenatore del Kairat Almaty
- Tanti giornalisti kazaki: oltre venti presenti a Milano per seguire l’evento