Il dibattito attorno a un possibile terzo incontro tra Tyson Fury e Oleksandr Usyk continua a suscitare opinioni contrastanti tra appassionati e addetti ai lavori. Nonostante l’interesse di alcuni per questa sfida, la maggioranza dei commentatori e degli esperti ritiene che non ci siano motivazioni valide per concedere a Fury un’altra opportunità di disputare il titolo mondiale dei pesi massimi senza aver prima dimostrato di meritarsela attraverso risultati convincenti contro avversari di alto livello.
assenza di diritto ad una nuova chance
Attualmente, Tyson Fury (34-2-1, 24 KOs) ha subito due sconfitte consecutive contro Usyk nel 2024. Questi risultati dovrebbero impedire al britannico di ottenere un nuovo incontro per il titolo senza aver affrontato e superato altri contendenti di rilievo.
Secondo le dichiarazioni del promoter Frank Warren, Fury non si può considerare meritevole di una rivincita automatica: «Le due battaglie sono state molto combattute e spettacolari, ma ciò non giustifica un terzo match senza che Fury abbia prima affrontato altri grandi nomi della categoria», ha affermato in una intervista rilasciata a BoxNation.
criticità etiche e sportive della trilogia
Se da un lato ci sono fan disposti a seguire un eventuale terzo scontro, dall’altro si solleva il dubbio sulla correttezza sportiva di concedere a Fury questa opportunità dopo le sconfitte patite. La pratica sportiva prevede che gli atleti debbano guadagnarsi i titoli affrontando avversari di alto livello come Moses Itauma o Filip Hrgovic.
Fury ha già escluso queste possibilità, manifestando scarsa volontà di confrontarsi con i principali contendenti emergenti. La sua età avanzata e la percezione del suo declino atletico alimentano ulteriormente i dubbi sulla sua capacità di competere ai massimi livelli contro questi atleti più giovani e più performanti.
analisi delle recenti performance
valutazione delle sfide precedenti
I due incontri tra Fury e Usyk hanno mostrato chiaramente come la realtà sia diversa da quella dipinta dai tifosi. Nel primo match, Fury rischiò seriamente di essere knockout nel nono round, salvo poi salvarsi grazie ad una decisione arbitrale discutibile. La rivincita vide invece Usyk dominare nettamente ogni round, con molti analisti che assegnarono il risultato con uno score quasi perfetto in favore dell’ucraino.
Da questa analisi emerge che Fury sembra aver perso la sua supremazia e che le sue chances contro avversari più forti sono ridotte al minimo.
considerazioni sul futuro delle sfide dei pesi massimi
Sempre più spesso si parla della possibilità di organizzare incontri tra Fury ed altri nomi come Anthony Joshua. Questi confronti rappresentano opzioni più sensate dal punto di vista sportivo ed economico rispetto alla riproposizione del duello con Usyk ormai ampiamente giudicato chiuso dalla maggior parte degli esperti.
L’attenzione è rivolta anche alle location: mentre alcuni vorrebbero vedere il terzo Fury-Usyk in Inghilterra, il luogo preferito rimane il Wembley Stadium, capace di ospitare oltre 94.000 spettatori ed essere il teatro ideale per eventi dal grande richiamo internazionale.
personaggi coinvolti nel dibattito
- Frank Warren, promoter britannico
- Pugili principali: Tyson Fury, Oleksandr Usyk
- Pugili emergenti: Moses Itauma, Filip Hrgovic
- Aggiunte possibili: Anthony Joshua