Trapani Shark valuta il forfait a Bologna: rischio per l'equità del campionato

Giampiero Colossi • Pubblicato il 28/12/2025 • 3 min

Nel dopogara tra Trapani Shark e Pallacanestro Varese, la dirigenza siciliana ha assunto una posizione ferma nei confronti delle scelte delle istituzioni sportive nazionali. L’intervento, privo di domande da parte della stampa, esprima una critica mirata alle modalità delle misure adottate e alle ricadute sul club, annunciando contemporaneamente una possibile assenza dall’impegno in programma.

trapani shark dichiarazioni e contesto

Il club ha letto pubblicamente un comunicato che accusa le decisioni della Lega Basket e della Federazione Italiana Pallacanestro di rappresentare un ingiusto intervento mirato a comprimere la competitività e l’equità del campionato. La controversia non riguarda solo una penalità in classifica o una sanzione economica, ma l’insieme di misure che, secondo il testo, compromettono la regolarità sostanziale della stagione. Viene sottolineato che la ripetuta, e per noi ingiusta, decisione di non far sedere l’allenatore in panchina e le sanzioni ritenute sproporzionate e infondate hanno creato un ostacolo operativo, oltre a minare l’immagine del club.

posizione ufficiale

La dichiarazione evidenzia la richiesta di un dialogo istituzionale e di una gestione che restituisca fiducia e trasparenza nel sistema, con l’obiettivo di tutelare l’equità e la stabilità per tutte le componenti coinvolte, dentro e fuori dal campo.

trapani shark sanzioni, allenatore e differenze interne

Secondo la lettura del club, le misure hanno coinvolto lo staff tecnico, con limitazioni in panchina che sono state oggetto di particolare contestazione. Si mette in rilievo una possibile disparità di trattamento rispetto a casi analoghi, citando esempi del passato come Cantù nel 2019 e Brescia nel 2020, dove la FIP ha adottato soluzioni flessibili per evitare criticità al sistema. L’analisi presentata punta a evidenziare un doppio standard e a descrivere un contesto che viene percepito come vessatorio nei confronti della Trapani Shark.

esempi di precedenti

La grafica delle norme viene confrontata con altre situazioni simili, sostenendo che trattamenti differenti abbiano avuto impatti significativi sul tessuto competitivo del campionato.

trapani shark possibile rinuncia a partecipare al turno

In un clima di incertezza e di dialogo limitato, la dirigenza riferisce che una parte degli elementi della squadra ha manifestato la volontà di non prendere parte all’impegno previsto a Bologna, valido per il 14° turno. La decisione non è presentata come un capriccio, ma come una forma di protesta necessaria per portare alla luce la gravità della situazione e per spingere un confronto costruttivo e istituzionale con gli organi competenti. L’obiettivo dichiarato è difendere l’immagine e la sopravvivenza del club all’interno dell’attuale scenario sportivo.

rispetto al campionato

La strategia comunicata mira a garantire equità e tutela per tutte le componenti del sistema, invitando a interventi che ristabiliscono condizioni di lavoro corrette e trasparenti.

Protagonisti citati nel corso della comunicazione

  • Valeriano D’Orta
  • Alex Latini
  • Antonini

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