Trapani Shark presenta ricorso al CONI contro la penalizzazione di -1

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la posizione ufficiale della Trapani Shark sulla penalizzazione e la situazione societaria

La Trapani Shark Srl ha recentemente ricevuto la comunicazione di una penalizzazione di un punto in classifica, decisa dal Consiglio Federale. Questa decisione ha suscitato grande sconcerto all’interno della società, che ne contesta la legittimità e le motivazioni.

contestazione della penalizzazione e azioni intraprese

La società sottolinea che i pagamenti relativi ai mesi di gennaio e febbraio 2025 sono stati effettuati regolarmente, attraverso un ravvedimento operoso, senza ricorrere a rateizzazioni. La documentazione attestante tali versamenti è stata trasmessa agli organi federali. Per questa ragione, la società considera la nuova sanzione ingiustificata e priva di basi giuridiche.

In risposta alla decisione, la Trapani Shark ha già avviato l’accesso agli atti e annuncia il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI, per tutelare i propri diritti.

dichiarazioni sulla regolarità dell’iscrizione al campionato Serie A 2025/2026

A proposito delle voci circa un presunto fascicolo aperto sulla validità dell’iscrizione alla massima serie, la società ribadisce con fermezza che l’iscrizione è avvenuta nel rispetto delle norme vigenti ed è stata approvata dal Consiglio Federale con delibera del 17 luglio 2025. Ogni altra interpretazione risulta infondata e priva di fondamento pratico.

smentite riguardo alle richieste di cessione dei tesserati e gestione futura

Smentiscono categoricamente le indiscrezioni giornalistiche secondo cui alcuni atleti avrebbero avanzato richieste di cessione. La Trapani Shark non considera nessun tesserato incedibile: ogni operazione commerciale sarà valutata esclusivamente sulla base di parametri economico-finanziari, senza condizionamenti esterni.

sul contesto economico e politico attuale della società

Da oltre sette mesi, la squadra affronta una grave crisi finanziaria causata dalla revoca della concessione del PalaShark da parte del Comune di Trapani. Tale atto rischia di portare alla fine definitiva del club, con perdite stimabili in oltre 1 milione di euro tra sponsorizzazioni venute meno e danni finanziari complessivi.

Purtroppo, finora sono stati pochi i soggetti disposti a intervenire concretamente a sostegno della società: l’unico supporto reale si è manifestato con circa 700 persone presenti sotto il municipio nel mese di ottobre 2025.

impegno per i tifosi e futuro sportivo della società

A tutti i tifosi autentici viene garantito che il progetto sportivo rimane intatto nei suoi principi fondamentali. Gli eventuali cambiamenti saranno strettamente legati alle conseguenze della revoca del PalaShark, responsabilità esclusiva dell’amministrazione comunale. La società promette comunque una ferma difesa in tutte le sedi contro ogni tentativo lesivo ai propri interessi.

personaggi principali coinvolti nella vicenda

  • Soci fondatori e dirigenti della Trapani Shark Srl;
  • Membri del Consiglio Federale;
  • Membri del Collegio di Garanzia del CONI;
  • Sponsor storici e partner commerciali;
  • Tifosi ufficiali e sostenitori locali;
  • Membri dell’amministrazione comunale di Trapani.
Scritto da Gennaro Marchesi