Trapani Shark multati con 50.000 euro: ecco i motivi
Una decisione disciplinare di rilievo interessa Trapani Shark, centrata sull’uscita di Timmy Allen e sulla mancata registrazione di un altro giocatore. L’esito evidenzia l’impegno del sistema regolatorio nel monitoraggio dei contratti atleti e nel rispetto delle procedure previste dalle norme del settore.
ammenda di 50.000 euro per trapani shark: focus sui contratti atleti
La sanzione pecuniaria è stata inflitta al Trapani Shark e si collega al controllo dei contratti atleti affidato dalla Lega Basket Serie A. Secondo il Giudice Sportivo Nazionale, è stata presa in esame una nota datata 12-12-2025 inviata dalla Lega, incaricata del controllo dei contratti atleti conformemente all’articolo 13.4 DOA. L’oggetto della verifica riguarda la gestione procedurale in relazione al modello 6+6 previsto dall’articolo 13.4 DOA.
contenuti principali del verdetto e riferimenti normativi
La nota indica che sono stati depositati 11 contratti atleti, nonostante l’adesione alla formula 6+6. L’analisi richiama gli elementi normativi relativi all’articolo 13.4 e ai commi 3 e 4 dello stesso DOA, definendo la portata delle opzioni contrattuali e le condizioni di deposito. In tale contesto, l’ammenda emerge come risultato di una gestione non conforme delle registrazioni.
conseguenze e data di riferimento
Nel quadro della decisione, l’esito resta vincolato alle norme vigenti e alle procedure di controllo. Oggi è il 15-12-2025, data di riferimento per la comunicazione ufficiale legata al caso, che sottolinea l’urgenza di conformarsi alle disposizioni normative nel breve termine.
conclusioni operative
Il caso mette in evidenza l’esigenza di una gestione rigorosa dei contratti e di una registrazione accurata degli atleti, al fine di garantire la conformità alle norme DOA e alle direttive della lega. Le dinamiche evidenziate suggeriscono la necessità di rivedere le prassi interne per evitare future irrogazioni e per assicurare trasparenza nelle operazioni contrattuali.