Trapani shark e comune, polemiche sulla gestione del palashark

Una recente controversia riguarda la gestione del PalaShark di Trapani e le tensioni tra la società sportiva Trapani Shark e il Comune locale. L’intervento di Valerio Antonini, presidente della squadra, ha portato alla luce dettagli importanti sulla vicenda, evidenziando le posizioni e le azioni intraprese da entrambe le parti.
le dichiarazioni di valerio antonini sulla controversia con il comune
il messaggio pubblico di antonini
Valerio Antonini ha pubblicato un lungo messaggio sul suo profilo X, nel quale ha ripercorso i passaggi principali che hanno condotto alla rottura tra la società e l’amministrazione comunale riguardo alla gestione del PalaShark. Nel testo, il presidente ha affermato che:
- la convenzione in essere è valida e qualsiasi tentativo del Comune di contestarla sarebbe infondato;
- la trasformazione in SRL, avvenuta nel rispetto delle norme regolamentari della Lega Basket Serie A (LBA), non contrasta con gli accordi firmati con il Comune;
- tale trasformazione è stata effettuata per rispettare i requisiti federali ed è avvenuta nel luglio 2024, senza alcuna comunicazione o opposizione da parte dell’amministrazione comunale;
- nonostante più richieste di chiarimento rivolte sia al Sindaco che all’Assessore allo Sport, nessuna soluzione concreta è stata adottata fino ad oggi;
- dopo alcune minacce durante i playoff e l’instaurarsi di un tavolo tecnico, si era trovato un accordo temporaneo per evitare l’interruzione delle attività sportive;
- il Sindaco avrebbe annunciato la chiusura della convenzione nella sua conferenza stampa del 10 luglio, ostacolando così l’iscrizione al campionato della squadra; questa mossa sarebbe stata motivata da intenti ostili nei confronti della società.
minacce e conseguenze legali
A seguito delle dichiarazioni pubbliche del primo cittadino, Antonini ha annunciato che se entro il giorno successivo alle ore 19 non arriverà una comunicazione ufficiale dal Comune che attesti che il PalaShark rimane a disposizione della squadra, procederà con azioni concrete. Queste includono:
- spostamento immediato della squadra in altra struttura
- sequestro ufficiale del PalaShark tramite autorità preposte
risvolti legali e futuri sviluppi
situazione attuale e prossime mosse
L’assenza di una comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale potrebbe portare a una drastica revisione delle strategie adottate dalla società sportiva. La questione si configura come una vera e propria disputa legale tra le parti coinvolte, con possibili ricorsi alle autorità giudiziarie per tutelare gli interessi della Trapani Shark.
personaggi coinvolti nella vicenda
- Valerio Antonini – Presidente della Trapani Shark
- Sindaco di Trapani – Tranchida (nome completo non specificato)
- Emanuele Barbara – Assessore allo Sport del Comune di Trapani
- Mimmo Turano – Rappresentante istituzionale intervenuto nella crisi
- L’avvocato Magaddino – Consulente legale coinvolto nelle trattative
- Mazzeo – Presidente regionale coinvolto nelle questioni sportive e amministrative strong> li >
ul >La complessità della situazione riflette un conflitto tra interessi amministrativi e sportivi, con implicazioni legali ancora in corso. Le prossime settimane saranno decisive per stabilire l’evoluzione definitiva della vicenda.
