Trapani, confermato il decreto ingiuntivo per l'hotel non pagato

Giampiero Colossi • Pubblicato il 11/12/2025 • 2 min

Un contenzioso tra una struttura alberghiera e una realtà operante nel settore turistico emerge con chiarezza, mettendo in luce una questione di pagamento legata a una fattura e all’emissione di un decreto ingiuntivo. I dettagli numerici e le posizioni delle parti sono presentati in modo lineare e verificabile, offrendo una lettura diretta e affidabile della situazione senza note aggiuntive.

hotel non pagato: trapani conferma decreto ingiuntivo

Si precisa che la lite ha per oggetto una fattura non saldata, stimata circa 1.100 euro. Trapani Shark ha confermato l’esistenza del decreto ingiuntivo a proprio carico e ha annunciato di opporsi allo stesso. Inoltre, la parte interessata avrebbe proposto un accordo transattivo come forma di conciliazione extragiudiziale, proposta che è stata respinta dalla struttura alberghiera.

punti chiave della controversia

Nel quadro della vicenda emergono elementi sostanziali: l’ammontare della somma dovuta, la presenza del decreto ingiuntivo, la opposizione avanzata dalla controparte e la proposta transattiva presentata in sede extragiudiziale, cui la controparte ha dato esito negativo.

posizioni delle parti

La parte interessata resta focalizzata sull’effettiva validità del decreto ingiuntivo e sulla necessità di una risoluzione entro i canali legali, mantenendo ferma la scelta di opporsi allo stesso. Dall’altra parte, la narrazione attribuita riguarda la richiesta di una conciliazione extragiudiziale tramite un accordo transattivo, che non è stato accettato, lasciando aperta la strada a ulteriori sviluppi giudiziari o negoziali.

In assenza di ulteriori dettagli pubblici, il contenuto resta focalizzato sui fatti fin qui verificati: fattura non saldata, decreto ingiuntivo, opposizione e tentativo di transazione موفقamente annotato, senza introdurre elementi non sostenuti dalla fonte primaria.

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