Tour de France 2025, Milan sfida Merlier dopo la maledizione e il rimpianto di Ganna

bilancio delle prime tappe del tour de france e protagonisti azzurri

Il Tour de France si trova in una fase di pausa, con il giorno di riposo che permette di analizzare i risultati ottenuti finora dai ciclisti italiani. Dopo settimane di competizioni intense, è possibile tracciare un primo quadro delle performance degli atleti azzurri, evidenziando successi e difficoltà affrontate lungo le dieci tappe disputate.

il successo di jonathan milan e la sua stagione

una vittoria che rompe un lungo digiuno

Tra i momenti salienti della prima parte del Tour de France, spicca il trionfo di Jonathan Milan, che ha conquistato il traguardo di Laval. Questo risultato rappresenta una svolta significativa, interrompendo una serie negativa durata 113 tappe e oltre 2000 giorni. La vittoria del velocista della Lidl-Trek ha portato entusiasmo e fiducia nella squadra italiana.

obiettivi e sfide per il velocista italiano

La maglia verde indossata da Milan è l’obiettivo principale per questa fase della corsa. La sua strategia si concentrerà nel mantenere questa leadership fino a Parigi. La strada non sarà semplice: avversari come Tadej Pogacar, capace di vincere su diversi terreni, rappresentano un ostacolo importante. Un aspetto negativo riguarda le due sconfitte subite in sprint contro Tim Merlier, battuto due volte per pochi centimetri. L’azzurro punta ora a superare il rivale in uno dei prossimi scontri sul rettilineo finale.

le assenze pesanti e le opportunità mancate degli azzurri

l’impatto del ritiro di filippo ganna

Senza dubbio, tra le note più amare c’è la perdita di Filippo Ganna, ritiratosi alla prima tappa per motivi fisici. La sua assenza si fa sentire fortemente nel contesto generale della squadra italiana, privandola di un potenziale protagonista nelle cronometro e nelle tappe successive. Ganna avrebbe potuto essere competitivo nella cronometro di Caen, specialità in cui eccelle.

altre defezioni e risultati positivi tra gli azzurri

A seguito del ritiro anche di Mattia Cattaneo, sono rimasti nove gli atleti italiani al via della corsa francese. Da sottolineare invece l’ottima prestazione di Edoardo Affini, che si è classificato terzo nella cronometro di Caen. Per quanto riguarda le prospettive future, ci si aspetta qualche iniziativa da Matteo Trentin o Simone Velasco in fughe decisive o da Vincenzo Albanese in alcune tappe chiave. In ambito sprint, Alberto Dainese potrebbe dare ulteriori segnali positivi se riuscirà a trovare lo spunto giusto durante le volate finali.

ospiti principali:
  • Jonathan Milan
  • Tadej Pogacar
  • Tim Merlier
  • Filippo Ganna (ritirato)
  • Mattia Cattaneo (ritirato)
  • Edoardo Affini
  • Matteo Trentin
  • Simone Velasco
  • Alberto Dainese strong > li >