Torino, Baroni parla del futuro: serve una prestazione straordinaria contro la Juve

Le dichiarazioni post partita del tecnico del Torino, Marco Baroni

In seguito al pareggio per 2-2 tra Torino e Pisa, l’allenatore dei granata ha rilasciato alcune considerazioni in sala stampa, analizzando la prestazione della squadra e le prospettive future. Di seguito vengono riassunte le principali affermazioni di Baroni, con particolare attenzione alle strategie adottate e agli aspetti emotivi legati alla sfida.

Analisi della prestazione e riflessioni sulla partita

Baroni ha sottolineato come il Torino sia sceso in campo con un buon ritmo fin dall’inizio, evidenziando che se i padroni di casa avessero segnato per primi, l’andamento dell’incontro sarebbe stato diverso. Ha evidenziato che i gol subiti sono stati frutto di azioni avversarie e che la squadra si è dimostrata capace di mantenere la calma nonostante le difficoltà. La volontà di trovare subito il vantaggio è stata centrale nel suo discorso: “Abbiamo cercato di reagire inserendo tre centrocampisti, ma ci è mancata quella lucidità e quel guizzo decisivo”.

Riflessioni sull’approccio tattico e sul lavoro in allenamento

Baroni ha rimarcato l’importanza delle basi solide costruite durante gli allenamenti: “Se le fondamenta sono robuste, si potrà guardare all’altezza delle aspettative”. Ha precisato che il lavoro settimanale rappresenta il vero banco di prova prima delle partite ufficiali.

Commento sull’espulsione e sull’imminente derby

L’allenatore ha definito normale l’espulsione accaduta durante la gara, chiarendo che si trattava di un episodio interpretativo: “Pensavo che Semper lo avesse sfiorato, ma resto in silenzio su questo dettaglio”. Riguardo alla sfida contro la Juventus, Baroni ha dichiarato che sarà una partita “straordinaria”, richiedendo uno sforzo eccezionale da parte della squadra. La prossima sfida si giocherà nel nuovo impianto del Filadelfia, dove sarà fondamentale arrivarci con grande determinazione.

Gestione della rosa e rotazioni tra i giocatori

Baroni non applica gerarchie rigide nelle scelte di formazione: “Chi dà il meglio gioca”. Sulla presenza di Ilic e Asllani ha affermato che entrambi meritano spazio costante: “Ilic sta facendo buone partite; Asllani è forte ed era arrivato dopo un lungo periodo senza continuità. Ora ne ha disputate più di dieci in meno di due mesi”. L’obiettivo è far diventare tutti i giocatori titolari per affrontare con successo la fase finale della stagione.

Membri del cast o ospiti presenti nella trasmissione:

• – Marco Baroni (allenatore del Torino)