Tony khan parla della competizione con la wwe senza paura

la strategia di contro-programmazione tra AEW e WWE

Nel panorama dell’intrattenimento sportivo, le dinamiche competitive tra le principali federazioni di wrestling sono spesso caratterizzate da strategie di programmazione che mirano a catturare l’attenzione del pubblico. L’All Elite Wrestling (AEW) ha adottato un approccio volto a consolidare la propria presenza, anche attraverso scelte di programmazione che si sovrappongono con gli eventi della WWE. Questa tattica, nota come contro-programming, rappresenta una sfida diretta tra le due realtà, con la WWE che frequentemente programma show nello stesso orario delle trasmissioni di AEW.

il ruolo del contro-programming nel settore del wrestling

una pratica consueta e radicata nella storia del settore

Il contro-programming non è una novità nel mondo del wrestling. Secondo il fondatore di AEW, Tony Khan, questa strategia è deliberata e parte integrante delle dinamiche competitive del settore. La storia insegna come compagnie nate come sfidanti abbiano spesso utilizzato questa tecnica per aumentare la propria visibilità. Un esempio emblematico riguarda la Jim Crockett Promotions, successivamente acquisita da Ted Turner, che ha visto la WCW attraversare periodi di forte crescita proprio in contesti di forte concorrenza.

l’impatto del contro-programming sulla crescita di AEW

una scelta consapevole e senza effetti negativi sui risultati aziendali

Tony Khan ha dichiarato che queste mosse strategiche non hanno mai compromesso il successo di AEW. Anzi, ha evidenziato come anche eventi programmati in orari concorrenti siano stati gestiti con successo dalla sua compagnia. Un esempio recente è rappresentato dall’Aew All In Texas, tenutosi nel pomeriggio, ma comunque risultato positivo sotto ogni aspetto. La convinzione condivisa è che la competizione sia inevitabile e che non costituisca un ostacolo alla crescita o alla stabilità dell’azienda.

considerazioni finali sulla concorrenza tra AEW e WWE

Tony Khan sottolinea come il confronto diretto non abbia mai influito negativamente sui risultati finanziari o sull’interesse generale verso AEW. La storia del wrestling mostra chiaramente come le sfide tra compagnie rivali abbiano spesso portato a evoluzioni positive per tutto il settore, rafforzando l’importanza della concorrenza nel promuovere innovazione e diversificazione.

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