Tifosi del Bari in rivolta: insulti sui social e denunce, scende in campo la Polizia Postale
Un episodio grave scuote l’ambiente sportivo ligure: dopo il pareggio interno contro l’Avellino, sono emersi messaggi di puro odio rivolti a una figura legata al Bari, evidenziando quanto possa degenerare l’odio sui social nel contesto calcistico.
bari in protesta: episodi di odio sui social
Il contesto ha visto una comunicazione violenta sul profilo social legato al club pugliese, contenente auguri di morte e riferimenti sprezzanti alla salute, pubblicata al termine della gara. L’accaduto mette in risalto una dinamica pericolosa nell’uso dei social network, che richiede misure decise da parte delle istituzioni e della società sportiva.
rachele risaliti: la vittima e la reazione pubblica
Rachele Risaliti, moglie di Gaetano Castrovilli, ha denunciato l’aumento di commenti offensivi sui social, descrivendo la situazione come uno schifo e una vergogna. Ha evidenziato che il calcio dovrebbe rimanere un momento di divertimento, non un terreno di odio, e ha espresso amarezza e inquietudine per l’atmosfera intorno al mondo sportivo.
denuncia e intervento delle autorità
La dirigenza del bari ha presentato una denuncia formale presso la Polizia Postale, attivando le procedure per identificare l’autore dei messaggi. Contestualmente, Rachele Risaliti ha annunciato l’intento di intraprendere azioni legali per tutelare se stessa e la famiglia.
clima sociale e responsabilità nel calcio
Il caso richiama attenzione su un contesto sportivo in cui la critica, anche aspra, non deve trasformarsi in violenza verbale o minacce verso persone estranee al terreno di gioco. Il tema centrale riguarda la necessità di intervenire per preservare uno spirito di passione sano e sicuro all’interno del calcio.
prospettive future e impegni
La situazione invita a una riflessione sull’etica della comunicazione digitale e sull’importanza di canali istituzionali per contrastare l’odio online, con l’obiettivo di riportare la discussione sportiva su binari di rispetto e responsabilità.
nominativi presenti nella narrazione
- Gaetano Castrovilli
- Rachele Risaliti
- Vincenzo Vivarini
