Test pirelli abu dhabi: 15 piloti titolari in pista
Il calendario della Formula 1 si appresta a vivere una giornata di transizione cruciale. Sul tracciato di Yas Marina avrà luogo l'ultima sessione di test collettivi della stagione, un appuntamento che segna simbolicamente la chiusura di un'era tecnologica e l'inizio di un nuovo ciclo. L'attenzione è puntata sulle prove delle prime vetture sviluppate in vista del rivoluzionario regolamento 2026 e sulle opportunità concesse a giovani talenti.
formato e significato dei test di yas marina
La sessione di prove rappresenta un evento ibrido, finalizzato a due obiettivi distinti ma paralleli. Ogni scuderia avrà a disposizione due monoposto: una vettura di sviluppo "mule car", modificata per simulare le caratteristiche attese per il 2026, e una vettura della stagione 2025, riservata esclusivamente ai piloti esordienti. Questo test costituisce l'ultima uscita ufficiale sia per le monoposto ad effetto suolo attuali, sia per la generazione di power unit introdotta nel 2014. In seguito, alcune squadre potranno continuare a utilizzare queste vetture esclusivamente nell'ambito dei programmi privati di test TPC.
partecipanti e assenze tra i piloti titolari
Non tutti i piloti ufficiali saranno presenti in pista. Dei venti titolari, soltanto quindici prenderanno parte alle prove. La lista delle assenze è di rilievo e include Max Verstappen, George Russell, Fernando Alonso, Lance Stroll e Yuki Tsunoda. L'unico pilota collaudatore impegnato alla guida di una "mule car" sarà Stoffel Vandoorne, chiamato in causa dalla scuderia Aston Martin.
opportunità per le nuove generazioni
La giornata offre una preziosa opportunità di rodaggio per diversi giovani piloti. Alcuni di loro, come Isack Hadjar in Red Bull e Arvid Lindblad in Racing Bulls, avranno a disposizione l'intera sessione per iniziare a familiarizzare con i team con cui debutteranno ufficialmente nel campionato del 2026. Tra gli esordienti, sette avevano già partecipato alla sessione FP1 del venerdì precedente, a cui si aggiungono tre nuovi volti.
- Dino Beganovic (Ferrari)
- Frederik Vesti (Mercedes)
- Kush Maini (Alpine)
Ayumi Iwasa, dopo aver testato la scorsa settimana con la Racing Bulls, passerà alla guida della Red Bull.
programma vetture e piloti per scuderia
La distribuzione dei compiti tra vetture di sviluppo e sessioni per esordienti è stata definita da ogni team. La tabella seguente riassume il piano per ciascuna scuderia partecipante.
assegnazione delle vetture "mule car"
Le "mule car", fondamentali per la raccolta di dati in vista del 2026, saranno guidate da una combinazione di piloti titolari e giovani promesse già confermate. Kimi Antonelli sarà l'unico rappresentante della Mercedes, mentre Liam Lawson guiderà per la Racing Bulls. In alcune scuderie, il lavoro sarà condiviso tra due piloti.
- McLaren: Lando Norris / Oscar Piastri
- Ferrari: Charles Leclerc / Lewis Hamilton
- Williams: Carlos Sainz / Alexander Albon
- Haas: Esteban Ocon / Oliver Bearman
- Sauber: Nico Hulkenberg / Gabriel Bortoleto
- Alpine: Pierre Gasly / Franco Colapinto
sessioni dedicate ai piloti esordienti
La seconda vettura, conforme alla specifica del 2025, è riservata ai cosiddetti "rookie". Questa sessione offre a questi piloti un contatto diretto con una monoposto di Formula 1 in un contesto ufficiale di test.
- McLaren: Pato O'Ward
- Mercedes: Frederik Vesti
- Red Bull: Ayumi Iwasa
- Ferrari: Dino Beganovic
- Williams: Luke Browning
- Racing Bulls: Arvid Lindblad
- Aston Martin: Jak Crawford
- Haas: Ryo Hirakawa
- Sauber: Paul Aron
- Alpine: Kush Maini