Tardozzi smentisce le indiscrezioni sul suo addio alla Ducati
Nel panorama delle competizioni motoristiche, circolano voci che hanno agitato l’ambiente Ducati. Al centro della discussione si colloca Davide Tardozzi, team manager della squadra ufficiale di MotoGP, indicato da alcuni come potenziale cambio di incarico al termine della stagione 2026. In risposta a tali speculazioni, la casa di Borgo Panigale ha pubblicato sui propri canali social un’immagine che ritrae un abbraccio tra Tardozzi e Gigi Dall’Igna, direttore generale del reparto corse, alimentando attenzione e curiosità. L’attenzione ha avuto un risalto immediato anche grazie alla presenza diretta di Tardozzi all’evento “Campioni in Pista”, occasione in cui Ducati ha celebrato un 2025 memorabile nel quartier generale.
davide tardozzi tra voci e smentite ufficiali
In seguito, Davide Tardozzi ha chiarito ai colleghi di GPOne.com che le indiscrezioni circolate non hanno fondamento. Ha sottolineato che le voci non hanno alcun motivo logico e ha evidenziato di non nutrire alcun fastidio personale, conoscendo bene il rapporto con Gigi Dall’Igna, Mauro Grassilli e Claudio Domenicali. Ha rimarcato l’assenza di fonti interne che giustifichino tali affermazioni e ha aggiunto che la fotografia pubblicata sui canali ufficiali non richiede interpretazioni ulteriori, ma è testimonianza di un legame professionale solido all’interno di Ducati.
davide tardozzi e l’evento campioni in pista
La partecipazione di Tardozzi all’evento ha contribuito a dissipare i dubbi emersi nelle settimane precedenti. L’iniziativa di Ducati, mirata a valorizzare i successi del 2025, è stata accompagnata da momenti di confronto pubblico con lo staff tecnico e la dirigenza. La presenza in prima fila dell’interessato è stata interpretata come segnale di continuità e di impegno nei confronti del programma sportivo in corso.
davide tardozzi: dichiarazioni a gpone.com e chiarimenti
Secondo le dichiarazioni rilasciate a GPOne.com, le voci interne non hanno una base reale e non indicano chi avrebbe alimentato le supposizioni. Si è detto che non esiste alcuna ragione che giustifichi un allontanamento dal ruolo attuale, rafforzando la fiducia nel rapporto professionale con i responsabili principali della casa madre e del dipartimento sportivo. L’obiettivo è stato quello di consolidare la trasparenza riguardo una situazione che, secondo le parole di Tardozzi, non trova riscontro pratico.
In tale contesto, ha evidenziato che la decisione di condividere contenuti sui social non va letta come una dichiarazione di cambiamento imminente, ma come un riflesso di un rapporto di lavoro consolidato e di una stagione che ha visto Ducati impegnata in progetti di rilievo. Il racconto pubblico, quindi, si concentra sui fatti: risultati conseguiti, dinamiche interne e i riferimenti diretti tra le figure di vertice.
La reazione dell’intero entourage Ducati rimane caratterizzata da una logica di squadra e di continuità, con la consapevolezza che le dinamiche interne non si configurano come motivi di rottura ma come elementi di sviluppo della strategia sportiva.
Protagonisti principali citati
- Davide Tardozzi
- Gigi Dall’Igna
- Mauro Grassilli
- Claudio Domenicali