analisi della quarta tappa del tour de france 2025: strategie, eventi e protagonisti
La quarta frazione del Tour de France 2025 si distingue per un percorso ricco di salite e tratti impegnativi, che promettono uno spettacolo intenso tra i principali favoriti. La tappa, lunga circa 174 km, si svolge da Amiens Métropole a Rouen, offrendo numerosi momenti decisivi lungo il suo tracciato. In questa analisi vengono evidenziate le principali fasi di gara, le azioni più significative e i protagonisti coinvolti in una giornata di grande adrenalina ciclistica.
andamento della corsa: momenti chiave e svolte strategiche
fasi iniziali e fuga dei battistrada
In apertura di gara si sono formati quattro corridori in fuga: Lenny Martinez (Bahrain Victorious), Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility), Thomas Gachignard (Team TotalEnergies) e Kasper Asgreen (EF Education – EasyPost). Questi atleti hanno mantenuto un vantaggio stabile intorno ai 2 minuti rispetto al gruppo principale, con un ritmo controllato dalle squadre di classifica.
impatto delle salite e confronti tra i favoriti
Nel corso della tappa sono state affrontate cinque ascese strategiche. La prima salita significativa è stata la Cote Jacques Anquetil, di quarta categoria, che ha visto gli attaccanti tentare di guadagnare punti nella lotta alla maglia a pois. Successivamente, sono state decisive la Cote de Belbeuf e la Cote de Bonsecours, entrambe caratterizzate da pendenze elevate che hanno messo sotto pressione i ciclisti.
eventi salienti sul percorso
- cadute multiple: circa dieci corridori sono rimasti coinvolti in incidenti causati dall’inaspettato restringimento della strada;
- problemi meccanici: Julian Alaphilippe ha subito una foratura che lo ha allontanato dalla testa del gruppo;
- scontri tra favoriti: nelle ultime fasi si è assistito a tentativi di attacco da parte dei principali contendenti come Pogacar e Van der Poel.
protagonisti principali e classifiche aggiornate
corridori in evidenza
Sono stati numerosi gli atleti che hanno lasciato il segno durante la giornata. Tra questi spiccano:
- Lenny Martinez, che ha vinto la Cote de Belbeuf con l’obiettivo di conquistare altri punti per la maglia a pois;
- Kasper Asgreen, protagonista di un’attacco importante sulla Cote Jacques Anquetil;
- Tadej Pogacar, sempre presente nelle fughe o nelle riprese sul gruppo principale;
- Tim Wellens, vincitore dello sprint intermedio a Saint Adrien con l’obiettivo di consolidare la leadership nella classifica a punti.
classifiche aggiornate dopo le fasi decisive
– Maglia a pois: Tim Wellens con 4 punti; Tadej Pogacar con 3 punti; Lenny Martinez con 2 punti.
– Classifica generale: Mathieu Van der Poel guida con un tempo complessivo di 12 ore, 55 minuti e 37 secondi; Tadej Pogacar segue a soli pochi secondi.
squadre ed ospiti presenti sulla scena
Sul percorso si sono distinti diversi team professionistici impegnati nel controllo della corsa o nelle azioni offensive. Tra le formazioni più attive troviamo:
- Bahrain Victorious
- Euskadi-Murias Team UAE Emirates – XRG
- Alepcin Deceuninck
- Ineos Grenadiers
- TotalEnergies Team
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Nessuna presenza ufficiale di ospiti o personaggi noti durante questa fase della corsa.
L’analisi dettagliata degli eventi mostra come ogni singola fase abbia contribuito a definire l’esito finale della tappa. Le strategie adottate dai team più importanti continueranno ad influenzare le prossime frazioni del Tour de France.
- Lenny Martinez (Bahrain Victorious)
- Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility)
- Thomas Gachignard (Team TotalEnergies)
- Kasper Asgreen (EF Education – EasyPost)
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