Tanak guida il rally arabia saudita davanti a ogier e sesks
Il Rally d'Arabia Saudita ha dato il via alle operazioni con una prova spettacolo che ha subito fornito un primo, significativo assaggio delle gerarchie in pista. La classifica dopo la speciale inaugurale offre già spunti di analisi, con un leader inaspettato e diverse sorprese che ridisegnano le aspettative per la gara.
il rally d'arabia saudita prende il via con tanak in testa
La prima giornata di competizione nel deserto saudita si è aperta con la Jameel Motorsport Super Special, una prova di 5.22 chilometri. Questo breve ma intenso percorso ha stabilito la classifica iniziale del rally, vedendo prevalere il pilota della Hyundai, Ott Tanak. L'estone ha concluso la speciale con un tempo di 3'53"3, posizionandosi al comando della graduatoria.
la lotta al vertice e le prestazioni delle toyota
Alle spalle di Tanak si è piazzato Sébastien Ogier su Toyota GR Yaris Rally1, staccato di poco più di un secondo. L'ottavo volte campione del mondo ha superato nell'1 contro 1 il leader del campionato Elfyn Evans, il quale ha chiuso soltanto al quinto posto. Questa prima sfida diretta ha quindi visto Ogier prendere un piccolo ma significativo vantaggio sul principale rivale per il titolo.
martins sesks è la grande sorpresa con la ford puma
Uno degli elementi più interessanti della serata è stata la prestazione di Martins Sesks. Il pilota lettone, alla guida di una Ford Puma Rally1 del team M-Sport, ha conquistato un inatteso terzo posto nella classifica generale. Il suo tempo lo ha portato a 1"6 dal leader Tanak e a soli quattro decimi da Ogier, dimostrando un ritmo competitivo fin dal primo chilometro.
La sua performance risalta ancor di più se confrontata con quella degli altri piloti della stessa scuderia. Il compagno di squadra meglio classificato è risultato essere Gregoire Munster, fermo in decima posizione a quattro secondi dal tempo di riferimento.
classifica generale dopo la prima prova speciale
La graduatoria dopo la PS1 mostra un gruppo molto compatto nei primi posti, con diversi protagonisti già in lotta per le posizioni di vertice.
performance di hyundai e toyota
Thierry Neuville, alla guida della seconda Hyundai i20 N Rally1, ha occupato la quarta piazza, rimanendo a ridosso del podio e precedendo di un decimo Elfyn Evans. Kalle Rovanperä, altro contendente al titolo mondiale, si è invece fermato al sesto tempo, risultando di un decimo più veloce del suo compagno di team Sami Pajari.
risultati degli altri piloti top
La partenza non è stata ideale per Adrien Fourmaux, ottavo, e per Takamoto Katsuta, ultimo tra i piloti ufficiali Toyota. Oliver Solberg ha invece dominato la categoria Rally2, precedendo Kajetan Kajetanowicz e Nikolay Gryazin.
Un episodio curioso ha coinvolto Nasser Al-Attiyah: pur avendo realizzato il dodicesimo tempo cronometrico, una partenza anticipata gli è costata una penalità di dieci secondi, facendolo retrocedere in classifica.
programma della prossima tappa del rally
La competizione riprenderà nella mattinata seguente con la seconda prova speciale. I team e i piloti affronteranno la Al Fasallyah 1, un tracciato di ben 19.36 chilometri. La prima vettura è attesa all'ingresso della speciale alle 06:08 ora italiana, dando il via a una lunga giornata di sfide nel deserto.