Tadej Pogacar vince il Velo d'Oro come ciclista più forte del mondo, premio anche a Matteo Trentin
Il mondo del ciclismo celebra il suo atleta più rappresentativo dell'anno attraverso il prestigioso Velo d'Or. La cerimonia di premiazione, tenutasi a Parigi, ha coronato una stagione agonistica dominata da un campione che ha scritto pagine di storia dello sport su due ruote.
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Il ciclista sloveno Tadej Pogacar si è aggiudicato il Velo d'Or, il riconoscimento riservato al miglior corridore della stagione. Questo premio, considerato l'equivalente del Pallone d'Oro nel calcio, arriva a suggellare un'annata straordinaria e senza precedenti per il ventisettenne della UAE Emirates. La giuria ha infatti premiato una serie di successi di altissimo livello, che hanno pochi eguali nella storia recente del ciclismo.
il palmarès trionfale della stagione
La scelta di Pogacar è apparsa ampiamente meritata alla luce del palmarès eccezionale conquistato nel corso dell'anno. Il fuoriclasse balcanico ha unito al trionfo in una Grande Corsa una serie di vittorie nelle classiche monumento e il titolo iridato, dimostrando una versatilità e una superiorità assolute. I suoi trionfi principali includono:
- Tour de France
- Campionato del Mondo
- Giro di Lombardia
- Liegi-Bastogne-Liegi
- Giro delle Fiandre
la cerimonia di premiazione a parigi
L'assegnazione del trofeo è avvenuta nel corso di una serata ufficiale al Pavillon Gabriel di Parigi. Per Pogacar si tratta del terzo successo personale in questa competizione, dopo quelli ottenuti nel 2021 e nel 2024. Con questo ulteriore sigillo, il campione del mondo eguaglia Chris Froome nel numero di vittorie e si avvicina al record detenuto da Alberto Contador.
la storia del velo d'or e i vincitori italiani
Il Velo d'Or è un premio istituito nel 1992. Nella sua storia, il trofeo è stato sollevato anche da tre corridori italiani, che hanno così lasciato il segno nell'albo d'oro della manifestazione.
- Marco Pantani (1998)
- Mario Cipollini (2002)
- Paolo Bettini (2006)
i riconoscimenti femminili e gli altri premi
La serata ha celebrato anche l'eccellenza del ciclismo femminile. Il Velo d'Or femminile, giunto alla sua quarta edizione, è stato assegnato alla francese Pauline Ferrand-Prévot. La corridrice ha chiuso una stagione di altissimo livello, imponendosi in corse del calibro del Tour de France e della Parigi-Roubaix, e conquistando questo riconoscimento per la prima volta in carriera.
i trofei speciali della serata
Oltre ai premi principali, la cerimonia ha distribuito altri trofei speciali, destinati a valorizzare specifiche qualità o impegni. Tadej Pogacar ha completato il suo bottino con il Trophée Eddy Merckx, come miglior corridore nelle Classiche. Nella categoria femminile, questo stesso riconoscimento è andato a Lorena Wiebes. Un premio di particolare valore etico, il Prix Gino Mäder, è stato invece conferito a Matteo Trentin per il suo impegno nella raccolta fondi a sostegno dei bambini malati.
