Svolta UE sulle plusvalenze Juventus: a rischio l'autonomia della giustizia sportiva

Una riapertura di rilievo giudiziario potrebbe modificare l’equilibrio tra giustizia sportiva e tutele giuridiche di livello statale. Il parere presentato dall’Avvocato generale della Corte di giustizia dell’Unione europea riguarda la gestione delle sanzioni disciplinari nel contesto del diritto comunitario e mette in discussione l’attuale configurazione italiana, soprattutto in relazione al caso delle plusvalenze e alle pene inflitte ai soggetti coinvolti.

plusvalenze juventus: parere ue e potenziali riflessi sulla giustizia sportiva

Secondo il parere, l’assetto nazionale che limita il Tar del Lazio dall’annullare o sospendere provvedimenti disciplinari sportivi, subordinando l’intervento del giudice ordinario al solo risarcimento economico, non rispecchierebbe pienamente le direttive europee. la tutela dei diritti fondamentali richiede un accesso efficace a strumenti giurisdizionali che possano valutare la validità degli atti sportivi, andandone oltre la mera funzione riparatoria.

plusvalenze juventus: tutela giurisdizionale effettiva

Nel documento si sostiene che i tesserati debbano disporre di una tutela giurisdizionale effettiva, che comporta l’intervento diretto dei tribunali statali per esaminare la legittimità degli atti sportivi. Questo principio, se accolto, potrebbe compromettere l’autonomia assoluta finora attribuita agli organi federali e aprire spazio a revisioni giurisdizionali sull’intero impianto sanzionatorio.

plusvalenze juventus: tempi e possibili effetti

Il parere non possiede vincolo vincolante, ma storicamente la Corte di giustizia europea tende a seguire tali indicazioni nelle sentenze definitive, attese entro tre-sei mesi. Una conferma aprirebbe una revisione significativa dell’Articolo 4 della FIGC sulla lealtà sportiva e dell’intero meccanismo sanzionatorio.

plusvalenze juventus: impatto su juventus e figc

Per la Juventus, attualmente guidata da una dirigenza con Damien Comolli, l’esito potrebbe contare in chiave futura, anche se riferito a gestione passata. Un esito favorevole potrebbe annullare le inibizioni e potenzialmente aprire la strada a richieste di risarcimento nei confronti della Federazione. L’evoluzione potrebbe ridefinire gli equilibri della giustizia sportiva italiana.

Approfondimento sui protagonisti citati nel contesto:

• Andrea Agnelli
• Maurizio Arrivabene
• Damien Comolli