Sofia Goggia riparte in sordina e punta alle gare veloci per la svolta
L'inizio della stagione invernale di sci alpino ha visto Sofia Goggia confrontarsi con le prime difficoltà nelle discipline tecniche. La fase nordamericana si è conclusa con risultati al di sotto delle aspettative per la campionessa italiana, che ora punta con decisione sulle specialità veloci. Questo articolo analizza il suo avvio di stagione e le prospettive competitive che si delineano in vista degli impegni più importanti dell'anno.
l'esordio stagionale di sofia goggia tra le porte larghe
La prima parte della stagione di Coppa del Mondo per Sofia Goggia si è caratterizzata per una prestazione non ottimale nelle gare di gigante. La tournée sul suolo nordamericano, articolatasi tra Copper Mountain e Tremblant, non ha prodotto i risultati sperati. La sciatrice bergamasca ha faticato ad avvicinarsi alle posizioni di podio, riuscendo a inserirsi nella top ten in una sola occasione, con un ottavo posto come miglior piazzamento. Questo avvio è stato influenzato anche dall'uscita di pista registrata nella gara inaugurale di Sölden, un episodio che ha complicato l'approccio alla disciplina.
il focus si sposta sulle gare veloci
Conclusa la parentesi nordamericana, l'attenzione si sposta ora sulle specialità di velocità, tradizionalmente il terreno di elezione per Goggia. La sciatrice ha l'opportunità di costruire la propria stagione proprio in discesa libera e superG, discipline in cui può esprimere al massimo le sue qualità. I prossimi appuntamenti in calendario rappresentano quindi una fondamentale verifica tecnica e condizionale nel percorso verso gli obiettivi stagionali.
il contesto competitivo nelle discipline veloci
Il panorama della Coppa del Mondo di velocità per la stagione in corso presenta alcune significative assenze che potrebbero ridisegnare le gerarchie. Questa situazione offre a Sofia Goggia una concreta possibilità di affermazione e di accumulo di risultati di alto livello in vista dei Giochi Olimpici.
fattori che influenzano la stagione
Diversi elementi concorrono a creare un contesto favorevole per le ambizioni della sciatrice italiana. La lista delle atlete non presenti o con programmi ridotti include nomi di primissimo piano, il che potrebbe aprire scenari interessanti per la raccolta di punti e podi.
- Lara Gut-Behrami (assente per infortunio)
- Federica Brignone (assente per infortunio)
- Lauren Macuga (assente per infortunio)
- Mikaela Shiffrin (approccio conservativo, probabile partecipazione solo ad alcuni superG e rinuncia alla discesa libera)
obiettivi e prospettive per la stagione olimpica
Il traguardo principale della stagione rimane la partecipazione ai Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. In quell'occasione, Sofia Goggia sarà considerata tra le principali favorite per la medaglia sulla pista Olympia delle Tofane. Le gare di Coppa del Mondo in programma tra dicembre e gennaio assumono perciò il valore di un banco di prova essenziale per affinare la condizione e la competitività in vista della rassegna a cinque cerchi.
le ambizioni in classifica generale
Oltre ai successi nelle singole gare, il rendimento nelle specialità veloci sarà determinante per valutare eventuali ambizioni nella classifica generale di Coppa del Mondo. Benché la leadership di Mikaela Shiffrin appaia solida, una serie di risultati di alto livello potrebbe permettere a Goggia di avvicinarsi alle posizioni di vertice della graduatoria complessiva.
il percorso di miglioramento nel gigante
Parallelamente, prosegue il lavoro per migliorare le performance nel gigante. L'obiettivo immediato in questa disciplina è quello di entrare stabilmente nel primo gruppo di partenza, un traguardo che permetterebbe di partire con numeri di pettorale più bassi e, di conseguenza, con condizioni di pista potenzialmente migliori. L'inseguimento del podio in questa specialità rimane un traguardo da raggiungere nel medio periodo.
