Sofia goggia dopo cortina: futuro incerto ma un altro anno da affrontare
La campionessa di sci alpino Sofia Goggia si è presentata con grande lucidità e serenità durante il FISI Media-Day. La sportiva bergamasca ha beneficiato di una stagione in Coppa del Mondo che l’ha vista tornare in pista dopo un nuovo infortunio avvenuto a febbraio 2024, concludendo l’annata in ottima forma.
Prestazioni nella Coppa del Mondo
Sofia Goggia ha espresso la sua gratitudine per il percorso affrontato nella Coppa del Mondo, evidenziando come abbia preparato la stagione su un’unica tipologia di neve negli Stati Uniti. Ha raggiunto risultati eccezionali nelle tre discipline:
- Giant Slalom: ritrovato gesto fluido;
- Velocità: prestazioni soddisfacenti;
- SuperG: mai espressa così bene prima d’ora.
Obiettivi futuri e preparazione
Nella discussione riguardante gli obiettivi per la prossima stagione, Goggia ha chiarito che la classifica generale di Coppa del Mondo non rappresenta un obiettivo primario. L’atleta intende concentrarsi su ogni gara singolarmente, puntando a mantenere alta la forma fisica per febbraio. Le scelte relative agli allenamenti e ai materiali sono già in fase di definizione, con l’intento di divertirsi ma anche di essere meticolosa.
Pensieri sulle Olimpiadi di Milano Cortina
L’anno prossimo sarà particolarmente significativo poiché si svolgeranno le Olimpiadi a Milano Cortina. Goggia ha sottolineato l’importanza di lavorare senza l’ansia dell’evento italiano, per evitare distrazioni che possano compromettere il resto della preparazione.
Riflessioni sugli incidenti nel mondo dello sci
Sofia Goggia ha anche menzionato l’incidente occorso a Federica Brignone durante gli Assoluti in Val di Fassa. Ha avuto modo di contattarla il giorno successivo all’infortunio, riconoscendo la gravità della situazione ma esprimendo fiducia nella possibilità che Brignone possa recuperare e prepararsi adeguatamente per le Olimpiadi.
Piano post-Olimpiadi
Sulla questione del futuro agonistico dopo i Giochi, Goggia ha affermato: “Potrebbero essere le mie ultime Olimpiadi, ma sicuramente continuerò almeno per un altro anno dopo Milano Cortina. In seguito, si valuterà.”