Sicurezza nello sci alpino: 5 gare in 5 giorni tra Val Gardena e Alta Badia

Il calendario della Coppa del Mondo di sci alpino maschile propone, nel periodo pre-natalizio, una sequenza di gare particolarmente intensa sul territorio italiano. Il focus dell'attenzione si sposta su due località alpine di grande tradizione, impegnate nell'organizzazione di un blocco di competizioni ravvicinate che solleva interrogativi riguardo al carico di lavoro degli atleti.

val gardena e alta badia: il calendario fitto di gare

Dal 16 al 22 dicembre, gli sciatori saranno coinvolti in un programma serrato e senza soluzione di continuità. L’agenda prevede ben cinque gare in cinque giorni, una situazione definita estrema che pone sotto esame la gestione del carico atletico. L’intasamento del calendario è una conseguenza diretta della necessità di sostituire una competizione cancellata, portando la Federazione Internazionale Sci a concentrare numerosi eventi in un breve lasso di tempo.

il programma dettagliato delle competizioni

La serie di appuntamenti avrà inizio in Val Gardena. La località altoatesina, celebre per le sue piste veloci, ospiterà due discese libere e un superG. Le attività cominceranno però già da martedì 16 dicembre con una prova cronometrata, seguita da un’altra sessione di prove il giorno successivo. Il ritmo prosegue senza sosta: la prima discesa ufficiale è in programma giovedì, il superG venerdì e una seconda discesa sabato. Il weekend si conclude con il tradizionale gigante sulla Gran Risa di Alta Badia domenica, seguito da uno slalom in programma lunedì.

considerazioni sulla sicurezza e la fatica degli atleti

Questa concentrazione di gare solleva preoccupazioni in merito all’integrità fisica degli sciatori. Affrontare prove impegnative come la discesa sulla Saslong, considerata una delle piste più dure e tecniche del circuito, in condizioni di stanchezza accumulata rappresenta un fattore di rischio significativo. La medesima considerazione vale per il gigante sulla Gran Risa, un tracciato storicamente complesso.

Alcuni atleti di punta si troveranno a gareggiare per quattro o addirittura cinque giorni consecutivi, un carico di lavoro eccezionale che contrasta con i recenti dibattiti sulla necessità di tutelare la salute degli sciatori. La Federazione Internazionale Sci ha più volte dichiarato l’intenzione di ridurre il numero di infortuni, ma l’organizzazione di un calendario così denso appare in contraddizione con tali dichiarazioni, privilegiando probabilmente esigenze di spettacolo e ritorni economici.

protagonisti sotto pressione nel blocco di gare

Tra gli sciatori chiamati a sostenere questo sforzo notevole figurano alcuni dei principali nomi del circo bianco.

• Marco Odermatt
• Raphael Haaser
• Marco Schwarz

In particolare, l’austriaco Schwarz, impegnato anche nello slalom di lunedì, potrebbe realizzare un poker di partecipazioni, un caso che esemplifica le sollecitazioni a cui sono sottoposti gli atleti in questa fase della stagione.