Shiffrin trionfa a Courchevel, Rast sul podio. Della Mea in top 10, Colturi fuori zona punti.
risultati e pagelle dello slalom femminile di courchevel
Una gara ricca di emozioni e spettacolo nel mondo dello sci alpino femminile, dove protagonismo e prestazioni di alto livello si sono alternati sul percorso di Courchevel. La competizione, disputatasi nell’alta quota, ha visto una serie di risultati che testimoniano i progressi e il talento delle atlete in gara, sottolineando come la disciplina richieda tecnica, concentrazione e resistenza.
mikaela shiffrin riconferma il suo dominio e scrive la storia
la leggenda che incanta il mondo dello sci alpino
Con un risultato che testimonia la sua superiorità assoluta, Mikaela Shiffrin ottiene un punteggio di 10 e lode, dimostrando di essere una vera e propria icona vivente dello sci. La statunitense, proveniente dal Colorado, mantiene un vantaggio abissale sulle avversarie, lasciando poco spazio a dubbi sulla sua condizione di dominatrice di questa stagione.
Con questa vittoria, raggiunge un totale di 105 affermazioni nel circuito, 161 podi e 68 successi nello slalom. La sua abilità nel mantenere un ritmo incredibile, anche dopo una breve pausa nella fase decisiva della discesa, si traduce in una performance di pura velocità e leggerezza sulla neve. La distanza di 1.55 secondi dalla seconda classificata conferma la sua superiorità e la rende ancora più leggendaria nel panorama dello sci alpino femminile.
prestazioni di rilievo tra le altre atlete
successi e sforzi delle concorrenti
- camille rast: ottimo risultato con 8.5 come valutazione, arrivando a pochi centesimi dal podio. La svizzera, sempre molto competitiva, si è distinta sul percorso, mantenendo un alto livello di prestazione e restando tra le migliori in stagione, alle spalle di Mikaela Shiffrin.
- emma aicher: chiude al terzo posto con 7.5, evidenziando un proseguimento positivo nel suo percorso di crescite, grazie anche alle vittorie e ai podi già ottenuti in varie tappe. La sua performance di oggi si inserisce tra le più solide della stagione, senza aver commesso errori significativi.
- katharina truppe: raggiunge un punteggio di 7, mancando il podio di soli 8 centesimi. Dopo una buona seconda manche, si rimane il rimpianto per alcune imprecisioni che nel complesso potevano avergli consentito di salire sul gradino più alto del podio.
- paula moltzan: con 7, mostra un miglioramento consistente rispetto a precedenti prove, sfoderando due manche abbastanza vicine tra loro e consolidando la propria presenza tra le migliori.
- lara della mea: si aggiudica un ottavo posto, con un peso maggiore rispetto alla posizione. Dopo una prima manche difficile, riesce a recuperare posizioni, dimostrando nervi saldi e capacità di adattamento, segnalando un progresso evidente.
- martina peterlini: conclude al 20º posto con 5.5. La qualificazione alla seconda manche rappresenta un risultato positivo, anche se il livello complessivo non le consente di salire ulteriormente in classifica.
- lena duerr: il suo errore nella seconda manche le costa il debutto anticipato, dopo un’ottima prima parte di gara in cui si trovava sul podio. La sua performance evidenzia come, nel mondo dello sci competitivo, ogni dettaglio possa fare la differenza.
- lara colturi: malgrado le aspettative, il problema di salute legato all’influenza ha inciso sulla sua gara, che si è conclusa già nella prima manche. La sua presenza in questa competizione comunque rappresenta una testimonianza della determinazione delle atlete.
le atlete con maggiori aspettative
Tra le protagoniste che avevano suscitato interesse prima della gara, alcune hanno faticato ad esprimersi al massimo a causa delle condizioni fisiche o di altri imprevisti. La presenza di atlete di spessore come Lena Durr e Lara Colturi ha mostrato come la competizione richieda una perfetta combinazione di tecnica, forma e nervi saldi per affrontare le insidie del tracciato.
