Shakur stevenson mette la clausola di reidratazione per il combattimento con conor benn a 147 lb

analisi delle richieste di regolamentazione nel match tra shakur stevenson e conor benn
Nel contesto delle prossime sfide nel mondo del pugilato, emergono proposte riguardanti restrizioni di peso e condizioni di combattimento che potrebbero influenzare significativamente l’esito degli incontri. In particolare, si discute dell’applicazione di una clausola di reidratazione e delle possibili location per un confronto tra due talenti emergenti. Questi aspetti rappresentano elementi fondamentali per garantire equità e sicurezza durante le competizioni.
la proposta della clausola di reidratazione da 10 libbre
determinazioni sulla clausola
Shakur Stevenson ha espresso la volontà di includere una clausola di reidratazione pari a 10 libbre qualora affrontasse Conor Benn in un combattimento disputato nella categoria dei 147 libbre. Questa misura mira a mantenere un equilibrio più equo tra i due pugili, limitando il peso che possono recuperare dopo il pesaggio ufficiale.
Stevenson ha dichiarato: «Se dovessi affrontarlo, chiederei la stessa clausola di idratazione che è stata applicata a Chris Eubank». La richiesta nasce dall’intento di evitare squilibri derivanti da recuperi troppo ampi rispetto al peso ufficiale.
motivazioni e contesto
L’interesse nel fissare questa regola deriva dalla volontà di creare condizioni più bilanciate, riducendo i vantaggi fisici derivanti da recuperi massicci. La proposta si inserisce in un quadro più ampio, dove anche altri fattori come la location del match sono considerati strategicamente importanti.
possibilità di disputa in territorio britannico
Stevenson si è mostrato disponibile a combattere in Regno Unito, considerando questa come una soluzione valida per aumentare le probabilità di successo. Ha affermato: «Se necessario, affronterei Benn nel Regno Unito, salendo alla categoria dei 147 libbre». La scelta della sede può avere implicazioni significative sul risultato, non solo per motivi logistici ma anche per l’effetto motivazionale derivante dal supporto del pubblico locale.
implicazioni della location
- Aumento della motivazione del combattente
- Maggior energia grazie al sostegno dei tifosi
- Possibile vantaggio psicologico a favore del pugile ospite
dettagli sulle strategie e preferenze nei match futuri
sulle sfide contro altri avversari
Stevenson ha chiarito che non intende affrontare alcuni nomi noti nella divisione dei 147 libbre, come Devin Haney o Jaron ‘Boots’ Ennis. Ha sottolineato: «Non combatto con Boots a questa categoria» ed ha specificato che non si sente preparato ad affrontarlo con lo stile attuale.
Sulla questione dell’avversario ideale, Stevenson ha evidenziato:
- Sarei disposto a combattere Haney ma non a 147 libbre;
- Ritiene che Boots Ennis abbia troppo talento e capacità fisiche superiori;
- Pensa che abbia scelto Benn perché considerato meno esperto rispetto ad altri contendenti.
considerazioni finali sulla strategia e le caratteristiche degli incontri
Stevenson riconosce la differenza tra i vari stili degli avversari e sa quanto sia importante adattarsi alle proprie capacità durante il combattimento. Pur essendo disposto ad affrontare Benn sotto determinate condizioni come la clausola di reidratazione e la sede estera, resta consapevole dei rischi legati alla diversa esperienza e potenza degli avversari.
Nomi principali coinvolti:- Shakur Stevenson
- Conor Benn
- Cristian Eubank (come riferimento alla clausola richiesta)
- Davis Gervonta (potenziale avversario alternativo)
- Turchia Alalshikh (promotore coinvolto nelle trattative)
