Shakur stevenson invita foster a prendere la cintura mentre il vacante si avvicina
Il mondo della boxe è scosso dalle recenti dichiarazioni del campione dei pesi leggeri WBC, Shakur Stevenson. Dopo la vittoria di O'Shaquie Foster per il titolo ad interim della stessa federazione, si è acceso un aspro dibattito pubblico tra i due pugili, con Stevenson che ha apertamente dichiarato di essere disposto a rinunciare alla cintura piuttosto che affrontare il suo nuovo obbligatorio. Lo scontro verbale, avvenuto principalmente sui social media, rivela strategie contrastanti e getta ombre sul futuro del titolo mondiale nella divisione.
la contesa per la cintura wbc dei pesi leggeri
La situazione si è rapidamente evoluta in seguito all'incontro di sabato scorso a San Antonio, in Texas. O'Shaquie Foster ha conquistato la cintura ad interim WBC sconfiggendo Stephen Fulton con un verdetto unanime dei giudici dopo dodici riprese. Questa vittoria lo ha automaticamente posizionato come sfidante obbligatorio per il campione in carica, Shakur Stevenson. La reazione di Foster è stata immediata, con un chiaro appello pubblico a Stevenson per organizzare la difesa del titolo.
la risposta di shakur stevenson a foster
La replica di Shakur Stevenson non si è fatta attendere ed è stata di natura provocatoria. Attraverso i social media, il campione ha minimizzato l'importanza dello status di obbligatorio, affermando che Foster può semplicemente prendersi la cintura. Stevenson ha sottolineato come il contratto economico per il suo prossimo incontro, contro Teofimo Lopez, sia di entità tale da rendere poco attraente un ritorno nella categoria dei leggeri per una difetta contro Foster. Le sue parole hanno esplicitamente sminuito il potenziale guadagno dell'avversario, marcando una netta differenza di profilo e remunerazione tra i due atleti.
le accuse di paura e la posizione di o'shaquie foster
Dall'altra parte, O'Shaquie Foster ha interpretato le dichiarazioni di Stevenson come un chiaro segno di timore. Secondo il nuovo detentore ad interim, il campione sta cercando una via di fuga per evitare uno scontro rischioso. Foster ha criticato la precedente condizione posta da Stevenson, che richiedeva un suo confronto con Ray Ford dei pesi superpiuma, vedendola come una scusa per ritardare o eludere l'obbligo. La percezione diffusa è che Stevenson, con un'imbattuta da preservare e un incontro molto redditizio all'orizzonte, preferisca abbandonare il titolo piuttosto che affrontare un avversario pericoloso come Foster.
le motivazioni dietro la scelta di stevenson
La decisione di Shakur Stevenson di privilegiare l'incontro con Teofimo Lopez appare guidata da logiche sia sportive che finanziarie. L'appuntamento del 31 gennaio rappresenta senza dubbio uno dei maggiori eventi pay-per-view dell'anno nel pugilato, garantendo all'atleta un compenso senza precedenti nella sua carriera. Di contro, un eventuale match contro O'Shaquie Foster, sebbene per un titolo mondiale, non offrirebbe le stesse garanzie economiche e comporterebbe un rischio tecnico notevole. La possibilità di una sconfitta è un fattore che Stevenson e il suo team sembrano voler scongiurare, proteggendo sia l'imbattuta che la trattativa per futuri incontri di alto profilo.
Le personalità coinvolte in questa vicenda sono:
- Shakur Stevenson, campione WBC dei pesi leggeri
- O'Shaquie Foster, detentore del titolo ad interim WBC dei pesi leggeri
- Teofimo Lopez, prossimo avversario di Stevenson
- Stephen Fulton, recente avversario di Foster
- Ray Ford, pugile dei pesi superpiuma menzionato da Stevenson
