Scuse di zak brown a hulkenberg dopo le accuse ad austin

Analisi dell’incidente tra Nico Hulkenberg e le vetture McLaren a Austin

Un episodio di grande rilievo durante la Sprint Race di Austin ha coinvolto il pilota della Sauber, Nico Hulkenberg, in un incidente che ha avuto ripercussioni significative sulla classifica. La dinamica dello scontro, inizialmente attribuita a responsabilità del tedesco, è stata oggetto di discussione tra gli addetti ai lavori e i team coinvolti.

contesto e dinamica dell’incidente

Nella prima curva della gara sprint, poco dopo il via, si è verificato un contatto che ha coinvolto le vetture di Oscar Piastri, Lando Norris e Nico Hulkenberg. Mentre Piastri tentava una manovra di incrocio su Norris, Hulkenberg si era già inserito all’interno della stessa traiettoria. In questa fase, l’auto del tedesco aveva spazio sufficiente per muoversi: la manovra di Hulkenberg si è svolta in modo da sfruttare uno spiraglio aperto.

Il risultato di questo contatto ha portato all’eliminazione simultanea delle due McLaren e alla conseguente opportunità per Max Verstappen di recuperare punti preziosi nel campionato mondiale.

reazioni dei team e analisi successiva

le dichiarazioni di Zak Brown

Poco dopo l’incidente, Zak Brown, amministratore delegato della McLaren, aveva espresso forte disappunto nei confronti di Hulkenberg. Secondo Brown, il pilota della Sauber avrebbe causato direttamente lo scontro eliminando entrambe le vetture del team britannico. Le sue parole sono state molto dure: “È stato terribile. I nostri piloti non hanno colpe. Alcuni conducenti davanti hanno guidato come dilettanti”.

rivalutazione e chiarimenti ufficiali

Dopo aver rivisto le immagini dell’incidente, Brown ha riconosciuto che la dinamica fosse diversa da quanto inizialmente affermato. È emerso che Hulkenberg si trovava tra la McLaren di Piastri e l’Aston Martin di Fernando Alonso a causa del repentino cambio di traiettoria del leader del campionato mondiale.

Il team principal della Sauber, Jonathan Wheatley, ha confermato che Brown ha prontamente inviato scuse a Hulkenberg una volta compresa la reale sequenza dei fatti: “Zak mi ha chiesto scusa subito dopo aver visto il replay. È normale lasciarsi trasportare dall’emozione nel momento caldo della gara”.

personalità coinvolte nell’incidente

• Nico Hulkenberg (Sauber)
• Oscar Piastri (McLaren)
• Lando Norris (McLaren)
• Fernando Alonso (Aston Martin)
• Max Verstappen (Red Bull)
• Zak Brown (McLaren)
• Jonathan Wheatley (Sauber)