Scommesse: ultime novità sul caso dei 13 giocatori e possibile chiusura con oblazione

Situazione attuale sulle indagini riguardanti le scommesse illegali e i calciatori coinvolti
Le recenti evoluzioni nell’ambito delle indagini sulle scommesse clandestine in Italia evidenziano un quadro in rapido cambiamento. La Procura di Milano ha notificato contestate a 22 persone, tra cui 13 calciatori, in relazione a un giro di scommesse illegali. La possibilità di una rapida risoluzione emerge come alternativa a un eventuale maxi processo, grazie alla possibilità di ricorrere all’oblazione, una procedura che permette di chiudere il caso con un pagamento simbolico.
le fasi dell’indagine e i principali protagonisti
origine dell’inchiesta e soggetti coinvolti
L’indagine nasce da un filone principale che coinvolge cinque soggetti già indagati o arrestati in passato: Tommaso De Giacomo e Patrick Frizzera, considerati i promotori del sistema di scommesse clandestine, e tre amministratori di una gioielleria milanese, Elysium — Antonio Scinocca, Antonio Parise e Andrea Piccini. Quest’ultimo gestiva la vendita di orologi Rolex come “banca parallela” per coprire i debiti di gioco.
Il prossimo 26 novembre, il giudice deciderà sulle richieste di patteggiamento avanzate dai principali indagati. Nel frattempo, tra gli sportivi coinvolti emergono nomi noti come Sandro Tonali (ex Milan, ora al Newcastle) e Nicolò Fagioli (ex Juventus, oggi alla Fiorentina). Entrambi sono accusati non solo di aver scommesso ma anche di aver promosso le piattaforme illegali gestite dai principali indagati.
le piattaforme coinvolte e altri atleti interessati
siti web sotto inchiesta e modalità operative
I siti oggetto delle indagini — Betsport22.com, Swapbet365.eu, Vipsport360.com e Texinho.com — sono stati attivi tra dicembre 2021 e ottobre 2023. Secondo quanto riferito dalla Procura, alcuni atleti avrebbero beneficiato di bonus sui conti di gioco o riduzioni sui debiti in cambio della promozione delle piattaforme illegali, in violazione della legge n. 401/1989 sulla pubblicità dei giochi d’azzardo.
gli sportivi coinvolti nel caso
Nell’ambito dell’inchiesta risultano coinvolti numerosi atleti professionisti, tra cui: Alessandro Florenzi, Nicolò Zaniolo, Mattia Perin, Weston McKennie, oltre a ex bianconeri come Leandro Paredes e Ángel Di María. La lista include anche: Raoul Bellanova, Samuele Ricci, Cristian Buonaiuto, Matteo Cancellieri, Héctor Junior Firpo, il tennista Matteo Gigante, oltre ad altri sette soggetti non sportivi.
impatto legale e prospettive future
Sul fronte giudiziario si segnala che nessuno degli atleti coinvolti avrebbe manipolato risultati sportivi; le puntate riguardavano altre discipline o il poker online. Considerando la natura contravvenzionale dei reati — punibili con arresto fino a tre mesi o multa massima di cinquecento euro — il pagamento simbolico di soli 250 euro rappresenta una soluzione rapida per estinguere le contestazioni e chiudere definitivamente il caso.
Personaggi principali:- Tommaso De Giacomo
- Patrick Frizzera
- Antonio Scinocca
- Antonio Parise
- Andrea Piccini (gioielliere)
- Pietro Marinoni (ex arbitro)
