Sci alpino: Odermatt in fuga, Vinatzer gigante e Colturi rimandata nel weekend

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

La trasferta nordamericana di Coppa del Mondo di sci alpino ha offerto un quadro chiaro delle forme attuali degli atleti. Alcuni hanno confermato o addirittura superato le aspettative, consolidando il proprio status, mentre altri stanno attraversando un momento di difficoltà, lasciandosi alle spalle risultati al di sotto delle potenzialità.

marco odermatt: la conferma del dominatore

Il campione svizzero ha chiuso la tappa di Beaver Creek in modo autorevole, aggiudicandosi due vittorie. Si è imposto nella discesa libera inaugurale e ha replicato il successo nella gara di gigante, dimostrando una superiorità tecnica incontestabile. Una condizione meteorologica avversa ha limitato la sua prestazione nel superG, dove comunque ha centrato un quinto posto, in un weekend complessivamente impeccabile che rafforza la sua leadership in classifica generale.

alex vinatzer: la rivelazione in gigante

L'atleta italiano ha firmato una prestazione di altissimo livello nel gigante di Beaver Creek, conquistando il suo primo podio in questa specialità con un secondo posto. Vinatzer ha sfiorato la vittoria, mettendo sotto pressione lo stesso Odermatt con due manche di grande qualità, caratterizzate da una rimonta nella seconda che gli ha permesso di salire sul gradino più basso del podio. La sua crescita in gigante appare evidente e costante.

alice robinson: la crescita costante

La sciatrice neozelandese prosegue il suo ottimo avvio di stagione a Tremblant. Nella doppia prova canadese ha collezionato una vittoria e un terzo posto, risultati che testimoniano una forma competitiva di primo piano. Nonostante un leggero rammarico per non aver chiuso al comando il secondo gigante, dopo aver guidato la prima manche, il suo percorso di miglioramento è chiaro e si sta ora tradcendo in una notevole continuità di rendimento.

luca de aliprandini: una partenza in salita

La stagione dell'azzurro italiano procede con notevoli difficoltà. A Beaver Creek la sua gara di gigante si è interrotta già al termine della prima manche con un deludente 33º posto. Sebbene l'obiettivo principale dell'atleta siano i prossimi Giochi Olimpici invernali, una prestazione di questo tenore risulta lontana dagli standard abituali e dalle aspettative.

lara colturi: le difficoltà nella tecnica

La sciatrice, che gareggia per l'Albania, lascia il Canada con due risultati insoddisfacenti nelle gare di gigante, piazzandosi in 15ª e 23ª posizione. Al momento, le sue sensazioni migliori arrivano dalle discipline veloci, mentre nella tecnica appare necessaria un'ulteriore crescita. Con le Olimpiadi all'orizzonte, il tempo a disposizione per affinare la specialità si fa più prezioso.

loic meillard: una condizione non ottimale

Il trasferta dello svizzero a Beaver Creek si è conclusa con risultati al di sotto delle sue possibilità. Un ritiro nel superG e un nono posto nel gigante hanno delineato un atleta che non esprime al momento la condizione fisica ideale, lasciando l'impressione di essere ancora in fase di ricerca della forma migliore.