Sci alpino italiano per milano cortina 2026: quote olimpiche e strategia dopo pechino
La preparazione italiana per le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 mostra segnali positivi, con la squadra azzurra dello sci alpino in procinto di schierare il numero massimo di atleti consentito. Il percorso di qualificazione, ancora in corso, si concluderà nei primi mesi del 2026, delineando la composizione definitiva della delegazione nazionale.
sci alpino milano cortina 2026: il sistema di qualificazione
Il meccanismo per l'accesso ai Giochi Olimpici è regolato da precise normative stabilite dalla Federazione Internazionale Sci. Ogni nazione ha diritto a un posto base per genere, garantito dalla presenza di almeno un atleta eleggibile. Ulteriori pass sono ottenibili attraverso due canali principali.
assegnazione attraverso la world cup starting list
Un primo incremento del contingente avviene se un Paese dispone di atleti posizionati nella top 30 della World Cup Starting List. In tal caso, alla quota base si aggiungono due ulteriori posti per ciascun genere, ampliando significativamente le possibilità di partecipazione.
la olympic quota allocation list
I restanti posti disponibili, fino a un massimo di otto per genere, vengono distribuiti in base alla Olympic Quota Allocation List. Questa classifica è generata dai punteggi della Olympic FIS Points List, calcolati durante l'intero periodo di qualificazione, il quale è iniziato il 1° luglio 2024 e si concluderà il 18 gennaio 2026.
contingente italiano: la situazione attuale
Allo stato attuale, la situazione per la nazionale italiana appare molto favorevole. Complessivamente, sono 153 i posti in palio per ciascun genere nelle gare di sci alpino dei prossimi Giochi Olimpici.
il quadro della squadra femminile
Per quanto riguarda la squadra femminile, l'Italia ha già raggiunto la quota massima di 11 atlete, un risultato che testimonia la profondità e il valore del movimento nello sci alpino femminile.
il quadro della squadra maschile
Nella squadra maschile, il percorso è altrettanto promettente. Al momento, agli azzurri sono stati assegnati 9 dei possibili 11 posti. Il totale complessivo della delegazione italiana, considerando entrambi i generi, si attesta quindi su 20 atleti su un massimo teorico di 22, ponendo la squadra in una posizione di grande forza in vista dell'appuntamento olimpico casalingo.


