Sci alpino: i protagonisti e le sorprese delle gare in Val Gardena, Val d'Isere e Alta Badia

Un bilancio mirato sull’andamento delle prove recenti della Coppa del Mondo, con focus su performance di rilievo, progressi e segnali utili in vista dei prossimi appuntamenti olimpici. Il fine settimana ha messo in luce atleti capaci di dare continuità a buone prove, ma anche situazioni negative in grado di modellare la classifica generale e le sensazioni di squadra, soprattutto tra velocisti e specialisti della tecnica.

risultati weekend coppa del mondo: promossi

Sofia Goggia: la bergamasca conquista la 27ª vittoria in Coppa del Mondo nello super-G, confermando un momento di crescita evidente. Dopo un inizio incoraggiante a St. Moritz, la portacolori italiana brilla anche sulle nevi di casa transalpine. In discesa purtroppo manca il podio a causa di un errore, ma la prestazione della giornata domenicale suggella una traiettoria positiva in ottica Giochi Olimpici.

Marco Odermatt: nonostante una discesa sulla Gran Risa che non si è trasformata in successo nel gigante, l’insieme del weekend proietta l’elvetico in testa alla classifica generale. Con 805 punti a Natale contro i 351 di Marco Schwarz, Odermatt guida la graduatoria. In Val Gardena arriva la vittoria nella prima discesa davanti a Franjo von Allmen, è superato da Jan Zabystran nel super-G, ma conquista il secondo posto nella seconda discesa, alle spalle dello svizzero. In gigante chiude sesto, chiudendo un weekend dalla portata significativa per la stagione in corso.

Giovanni Franzoni: il podio nel super-G a Val Gardena, a soli 15 centesimi da Odermatt, testimonia il talento emerso e la fase di ritorno dopo l’infortunio. Jan Zabystran domina la gara con una prestazione stellare, ma l’azzurro si conferma tra i protagonisti della categoria tecnica, palesando continuità di rendimento e potenziale di ulteriore crescita.

risultati weekend coppa del mondo: bocciati

Vincent Kriechmayr: situazione di stagione non particolarmente brillante per l’austriaco. 24ª in prima discesa sulla Saslong, 9ª in super-G e 13ª nella replica della discesa, segnando un momento di forma lontano dalle attese in vista dei Giochi Olimpici.

Emma Aicher: dopo la vittoria in discesa a St. Moritz e il terzo posto in slalom a Courchevel, la tedesca non ripete i migliori riscontri a Val d’Isère, chiudendo in posizioni non di vertice nelle gare veloci. Il talento è indubbio, ma serve continuità di risultati per consolidare la crescita in ambito internazionale.

Henrik Kristoffersen: chiude Alta Badia con morale sotto i tacchi. 11ª in gigante, peggiorando in slalom, e una serie di difficoltà che non permettono una ricomposizione immediata della forma. Nonostante l’orizzonte olimpico, al momento la fiducia nella sciata resta limitata.

Nomi principali emersi nel corso di questa manche:

• Sofia Goggia
• Marco Odermatt
• Giovanni Franzoni