Sci alpino: i precedenti dell'Italia in Val Gardena. Successi recenti per Casse e Paris, ma il re resta Kristian Ghedina
analisi delle prestazioni azzurre sulla pista della Saslong in val gardena
La Val Gardena rappresenta uno degli appuntamenti più attesi nel circuito della Coppa del Mondo di sci alpino, offrendo ogni stagione uno scenario unico e una sfida difficile per gli atleti. La discesa sulla storica pista della Saslong, con le sue curve legendarie e i tratti tecnici ad alta velocità, ha testato nel tempo il valore e la capacità degli scialpinisti italiani, spesso protagonisti di eccellenti risultati. Un’analisi storica delle performance dei nostri portacolori permette di tracciare un quadro dettagliato delle vittorie e delle imprese più significative avvenute sulla celebre pista.
le prime imprese degli italiani sulla Saslong
gli inizi e i risultati pionieristici
Il primo risultato di rilievo risale al 16 marzo 1972, quando Rolando Thoeni si concluse terzo nel gigante vinto dall’elvetico Edmund Bruggmann. La prima vittoria sui pendii della Saslong arrivò invece nel 1975, grazie alla conquista di Gustavo Thoeni nella prova del parallelo, che precedette la leggenda svedese Ingemar Stenmark e lo svizzero Walter Tresch.
anni ’70: prime vittorie e piazzamenti importanti
Nel dicembre del 1976, Herbert Plank si classificò secondo nella discesa vinta dall’austriaco Franz Klammer. La stessa stagione vide Herbert Plank trionfare nuovamente il 18 dicembre 1977, lasciando il secondo posto a due atleti austriaci, Peter Wirnsberger e Franz Klammer. Questi risultati posero le basi per l’affermazione italiana sulla pista.
risultati significativi negli anni ’80 e ’90
gli anni ’80 e le prime conferme
Durante gli anni ’80, i risultati degli atleti italiani si sono fatti meno frequenti, ma alcune performance sono rimaste memorabili. Uno di questi fu il secondo posto di Michael “Much” Mair, nella discesa del dicembre del 1986, vinta dal canadese Rob Boyd. La prima presenza sul podio di Kristin Ghedina sulla sua pista di casa si verificò nel 1989, con un terzo posto ottenuto nella discesa di dicembre, dominata dallo svizzero Pirmin Zurbriggen.
anni ’90: un decennio di successi
Il decennio successivo vide una notevole rinascita delle prestazioni azzurre. Tra i risultati più rilevanti, spiccano i tre successi di Ghedina tra il 1996 e il 1999. Nel 1996, arrivò un terzo posto nella discesa vinta da Luc Alphand, seguito dal primo successo l’anno seguente, che precedette altri due podi nelle stagioni successive. Ghedina è stato protagonista anche nel 1998 e nel 1999, vincendo due volte e aggiungendo diversi piazzamenti di rilievo.
gli anni duemila e oltre: continuità e nuove generazioni
le vittorie e i podi recenti
Dal 2001 in avanti, la presenza italiana sulla Saslong si è fatta meno costante, ma ancora significativa. Di grande rilievo fu il quarto trionfo di Kristian Ghedina nel 2001. Successivamente, tra le performances più recenti, si ricordano i podi di Werner Heel nel superG del 2008, Patrick Staudacher nel 2009 e un doppio podio nel 2012 con Matteo Marsaglia e Werner Heel, tutti risultati ottenuti in prove di superG o discesa. Nel 2014, Dominik Paris fece il suo debutto sul podio a Val Gardena, confermando la crescita di una nuova generazione di competitori italiani.
gli ultimi risultati e protagonisti recenti
Nella stagione più recente, il 2022, Mattia Casse ottenne un terzo posto nella discesa, mentre nel 2023 Dominik Paris si portò in avanti, vincendo la discesa davanti a Kilde e Bennett. Nel 2024, un altro risultato di rilievo fu il successo di Mattia Casse nel superG, che si impose davanti a una vasta concorrenza internazionale.
gli atleti e i protagonisti delle ultime stagioni
- Dominik Paris
- Mattia Casse
- Werner Heel
- Patrick Staudacher
- Jared Goldberg
- Johan Clarey
- Bryce Bennett
- Marco Odermatt
- Jared Goldberg
