Sci alpino e sicurezza degli atleti: 5 gare in 5 giorni tra Val Gardena e Alta Badia
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile si prepara a vivere una settimana particolarmente intensa sul suolo italiano, con un calendario di gare eccezionalmente fitto che solleva interrogativi riguardo al carico di lavoro degli atleti. Il tradizionale appuntamento pre-natalizio in Val Gardena e Alta Badia si trasforma quest'anno in una maratona agonistica senza precedenti, concentrando un numero elevato di competizioni in pochi giorni.
il calendario della settimana estrema in val gardena e alta badia
La località dell'Alto Adige sarà il teatro di una serie ininterrotta di gare veloci. A seguito della cancellazione di una tappa a Beaver Creek, la Federazione Internazionale Sci ha optato per inserire una discesa libera aggiuntiva nel programma della Val Gardena. Il risultato è un concentrato di cinque gare in cinque giorni, un carico atletico estremo per i partecipanti.
programma dettagliato delle competizioni
La settimana avrà inizio con le prove cronometrate, fondamentali per la definizione dei pettorali di partenza. A queste seguiranno, in rapida successione, le gare ufficiali che metteranno a dura prova la resistenza fisica e mentale degli sciatori.
- Martedì: prima prova cronometrata
- Mercoledì: seconda prova cronometrata
- Giovedì: prima discesa libera
- Venerdì: superG
- Sabato: seconda discesa libera
l'alta badia e il completamento del tour de force
Immediatamente dopo il tour de force in Val Gardena, l'attenzione si sposterà sulla vicina Alta Badia. Qui, gli atleti dovranno confrontarsi con un'altra pista leggendaria e tecnicamente impegnativa, la Gran Risa, completando così un ciclo di gare che si protrae per sette giorni.
- Domenica: gigante sulla Gran Risa
- Lunedì: slalom
le preoccupazioni per l'integrità fisica degli atleti
Un calendario così serrato pone seri dubbi in merito alla sicurezza e alla condizione fisica dei concorrenti. Affrontare piste impegnative come la Saslong o la Gran Risa in stato di affaticamento accumulato incrementa esponenzialmente i rischi di infortunio. La situazione appare in netto contrasto con le dichiarazioni della FIS sulla necessità di tutelare gli sciatori dopo le numerose stagioni segnate da problemi fisici.
atleti sotto pressione nel tour de force
Alcuni tra i principali protagonisti della Coppa del Mondo si troveranno ad affrontare un numero di gare consecutive veramente elevato, spingendosi al limite della sopportazione fisica. Tra i nomi più in vista coinvolti in questo intenso programma si annoverano:
- Marco Odermatt
- Raphael Haaser
- Marco Schwarz
In particolare, Marco Schwarz potrebbe arrivare a disputare quattro competizioni in quattro giorni, con l'aggiunta dello slalom del lunedì, configurando un carico di lavoro estremo e potenzialmente controproducente.
le critiche alla gestione del calendario agonistico
La decisione di creare un simile intasamento di gare sembra rispondere principalmente a logiche di spettacolo e di profitto, piuttosto che alla tutela degli atleti, che vengono così chiamati a un ulteriore sacrificio. La sostenibilità di un simile ritmo e la reale qualità dello spettacolo offerto da sciatori inevitabilmente stanchi rimangono aspetti ampiamente discutibili.


