Scambio Inter-Juventus: la chiave per sbloccare Muharemovic nonostante l'interesse inglese
Il mercato invernale apre scenari interessanti tra Milano e Torino, con l’attenzione centrata sulla qualità della difesa dell’Inter. L’obiettivo è rafforzare il reparto arretrato introducendo un talento in crescita che possa accompagnare una fase di sviluppo senza compromettere la solidità del team. In questa cornice, Tarik Muharemović, centrale bosniaco classe 2003 in forza al Sassuolo, figura come profilo di riferimento per il futuro, grazie a doti fisiche rilevanti e margini di miglioramento evidenti. L’analisi delle condizioni economiche, insieme all’esigenza di bilanciare potenziali plusvalenze, guida il confronto con le altre realtà interessate.
inter e muhamarovic: potenziale difensivo per il futuro
In casa Inter la priorità resta la rinnovo della difesa, con Acerbi e De Vrij che hanno superato la soglia dei trent’anni. Muharemović viene valutato come profilo ideale per la crescita del reparto: la sua fisicità e le prospettive di maturazione lo rendono appetibile, benché l’approdo a Milano incontri ostacoli legati a dinamiche di mercato e a limiti economici.
concorrenti internazionali e l’insidia del mercato
La concorrenza più temibile proviene dalla Premier League, dove il Bournemouth cerca un sostituto per Senesi. Le risorse economiche del club inglese e le relazioni tra il ds Tiago Pinto e l’ad neroverde Giovanni Carnevali potrebbero incidere sull’esito della trattativa, soprattutto se si delineano margini di manovra superiori rispetto ad altri potenziali acquirenti.
l’incastro con la juventus e il nodo frattesi
Un ulteriore elemento a complicare la quadro riguarda la Juventus, che detiene il 50% sulla futura rivendita di Muharemović. Le dirigenze potrebbero rinunciare a questa percentuale per ottenere uno sconto su Davide Frattesi, desideroso di cambiare aria. Il centrocampista guarda con interesse alla Juventus, dove potrebbe ritrovare Luciano Spalletti, tra i suoi principali estimatori, e dove le dinamiche interne potrebbero facilitare un trasferimento.
la questione economica e i vincoli di bilancio
Sul piano economico, l’operazione resta sfidante: Inter valuta Frattesi oltre i 30 milioni, importo utile a finanziare nuovi innesti. Secondo una fonte di mercato, il valore netto del giocatore al 31 dicembre 2025 sarebbe di circa 16 milioni, soglia al di sotto della quale non è possibile scendere per evitare minusvalenze e mantenere un impatto positivo sul bilancio. In questo contesto, la politica di valorizzazione dei giovani resta centrale, con una chiara preferenza a investire sullo sviluppo interno.
FUTURO MUHAREMOVIC – «Ci stanno arrivando delle richieste, siamo ancora agli inizi e dobbiamo vedere. Muharemović sta dimostrando grandi cose ed è un giocatore di grandissima prospettiva. È inutile nascondersi, fa parte anche della nostra politica. Noi siamo sempre stati una società che cerca di valorizzare i giovani, farli crescere e dar loro la possibilità di andare in un grande club».
Nel quadro complessivo rimangono centrale le considerazioni sull’equilibrio tra potenziale tecnico, risorse disponibili e margini di sviluppo. Le dinamiche tra Inter, Juventus e altre realtà internazionali definiranno l’evoluzione della situazione nei prossimi mesi.
persone citate nel testo
- Tarik muharemovic
- Davide frattesi
- Giovanni carnevali
- Tiago pinto
- Luciano spalletti
- Beppe marotta
