Sassolini: "Contenere Korhonen era fondamentale". Totero: "Avevamo un piano chiaro per la trasferta
Una partita di volley tra Tenaglia Abruzzo Altino Volley e Olio Pantaleo Volley Fasano ha mostrato una supremazia costante delle ospiti, capaci di gestire i tre parziali dalla prima all’ultima palla. La sfida si è chiusa con una vittoria in tre set da parte di Fasano, che ha imposto ritmo e pressione fin dai colpi iniziali, impedendo alla squadra di casa di invertire l’inerzia complessiva della match.
tenaglia abruzzo altino volley contro olio pantaleo volley fasano: esito e andamento
Il punteggio finale parla chiaro: 0–3 (21–25, 22–25, 17–25). Fasano ha sempre guidato l’andamento del punteggio nei tre parziali, mantenendo una gestione efficace delle fasi dinamiche, con un attacco puntuale e una difesa affidabile. Altino ha mostrato spirito di gruppo e progressi rispetto al corso della gara, ma non è riuscita a ribaltare l’esito.
primo set
Korhonen ha inaugurato l’incontro con un pallonetto che ha aperto un vantaggio iniziale per Fasano, segnando lo 0–4. La reazione di Altino si è vista con le marcature di Marchesini, ma la finlandese ha allungato con una serie di tentativi efficaci, portando Fasano sul +4. Nei momenti centrali del parziale, Sincronizzazione tra attacco e muro ha favorito Fasano, che ha chiuso il set sul punteggio di 21–25, con Korhonen in evidenza (9 punti nel set, 60% in attacco complessivo).
Siakretava e Marchesini hanno contribuito a contenere le accelerazioni ospiti e hanno mantenuto Altino in scia nel momento clou, ma l’inizio di frazione ha deciso la dinamica complessiva: Fasano ha controllato i momenti chiave e ha capitalizzato sulle opportunità offensive.
secondo set
La ripresa ha visto Sassolini guidare la riapertura dell’Altino, ma la risposta di Korhonen è stata immediata, intercettando il cambio di ritmo avversario. Fasano ha allungato con un parziale di 4–7 iniziale e, nonostante l’attenzione di Trampus e di Polesello, ha mantenuto il vantaggio. Il finale è stato definito dal muro di Muzi e dall’ace decisivo che ha spinto il punteggio sul 22–25.
Nel prosieguo della frazione, l’efficacia di Korhonen in fase offensiva ha permesso a Fasano di chiudere con un margine rassicurante, consolidando la leadership nella gara e mantenendo una costante superiorità rispetto alle controparti.
terzo set
La terza fase ha visto un ulteriore allungo di Fasano con Korhonen e Marchesini protagoniste, rispettivamente in diagonale e a muro. Altino ha provato a reagire con un paio di completarli di Trampus, ma la combinazione tra attacco ospite e copertura ha messo le basi per la chiusura finale. Il punteggio è cresciuto fino al 17–25, siglato dall’attaccante finlandese che ha chiuso la partita con una prova decisiva.
Al termine della gara, l’analisi del tecnico ospite ha evidenziato una prestazione complessiva positiva per le proprie giocatrici, volte a mantenere alta la concentrazione e a consolidare l’intensità di gioco, elemento su cui hanno costruito i progressi mostrati durante l’incontro.
MVP della partita: Korhonen, autrice di 21 punti con una percentuale in attacco del 51%. Per Fasano sono arrivati anche Salinas 13 punti e Provaroni 8 punti. Per Altino, Viktoryia Siakretava ha guidato la quota di punti con 15, seguito da Trampus 8; hanno chiuso a 6 punti Marchesini e Ndoye. In seconda linea, Melissa Tesi ha chiuso con un’ottima ricezione positiva al 90%.
Nominativi presenti nell'incontro
- Piia Korhonen
- Salinas
- Provaroni
- Viktoryia Siakretava
- Dalila Marchesini
- Alice Trampus
- Giulia Polesello
- Melissa Tesi
- Murmann
- Ndoye
- Muzi
- Piacentini
- Franceschini
