Santi hernandez racconta la difficile esperienza di marc marquez in motogp

Il legame tra un pilota e il suo capo tecnico spesso trascende la semplice collaborazione professionale, trasformandosi in un sodalizio che resiste alle sfide più ardue. Questo è particolarmente vero per l'unicità del rapporto tra Marc Márquez e Santi Hernández, una partnership che ha segnato un'era della MotoGP. Le loro strade si sono separate, ma le esperienze condivise, tra trionfi e momenti di profonda difficoltà, restano indelebili. Il percorso che ha portato Márquez al nono titolo mondiale nel 2025 con Ducati affonda le sue radici in un periodo complesso della sua carriera, ben documentato e ricordato con emozione.

il legame tra marc márquez e santi hernández

Nonostante la separazione professionale avvenuta al termine della stagione 2023, quando Marc Márquez lasciò la Honda, il rapporto con l'ex capo tecnico Santi Hernández conserva un valore speciale. Il pilota spagnolo, nel passaggio alla Ducati, ha dovuto rinunciare a gran parte del team che lo accompagnava da undici anni, compresa una figura chiave come Hernández. L'ingegnere è rimasto all'interno della struttura HRC, dove attualmente collabora con il pilota Joan Mir. Insieme, hanno vissuto l'apice del successo nella categoria regina, conquistando sei titoli mondiali in sette anni, ma anche il periodo più complicato, segnato dall'infortunio e dalle successive riabilitazioni.

le difficoltà del ritorno nel 2023

Il ritorno alle corse di Marc Márquez nel 2023, dopo il recupero dall'infortunio, coincise con una fase tecnica estremamente critica. Il pilota si trovò a guidare una motocicletta RC213V nettamente sotto le aspettative, considerata da molti la meno competitiva del lotto. Questa situazione portò Márquez e il suo entourage a vivere momenti di forte dubbio e frustrazione, in netto contrasto con le aspettative di un ritorno ai livelli pre-infortunio. La mancanza di risultati concreti nonostante gli sforzi divenne un peso significativo.

il momento di crisi e le riflessioni

Nel documentario "Volver" di DAZN, Santi Hernández ha rievocato con grande partecipazione emotiva quel difficile frangente. Descrivendo lo stato d'animo del pilota, ha sottolineato come, dopo ripetuti interventi chirurgici, le certezze vennero meno e subentrarono i dubbi. Márquez iniziò a interrogarsi sulla propria condizione, arrivando a temere che la sua carriera potesse essere giunta al termine. La percezione di aver toccato il fondo divenne tangibile in un weekend di gara specifico.

il punto più basso: il gran premio di germania 2023

L'apice di questa crisi si materializzò durante il Gran Premio di Germania al Sachsenring nel 2023, un tracciato tradizionalmente favorevole al pilota spagnolo. Contro ogni previsione, il weekend si trasformò in una sequela di incidenti. Dopo una caduta in prova libera, Márquez cadde ripetutamente anche il sabato. Un ulteriore incidente durante il warm up della domenica portò a una piccola frattura al pollice sinistro, sebbene il pilota fosse stato dichiarato idoneo a gareggiare. La decisione di Márquez fu di non prendere parte alla gara, un momento che simboleggiò il culmine di un periodo nero.

la rinascita e il ritorno al successo

Il contrasto con la situazione attuale non potrebbe essere più marcato. Nel 2025, in sella alla Ducati del team ufficiale, Marc Márquez non solo ha riconquistato il titolo mondiale, ma ha anche celebrato il suo ritorno al vertice con una vittoria proprio al Sachsenring. Questo successo ha ribadito la sua supremazia sul circuito tedesco e ha chiuso un cerchio, dimostrando come la determinazione e un cambio di scenario abbiano permesso al pilota di superare una delle fasi più complesse della sua leggendaria carriera.