risposta ufficiale della salernitana dopo la decisione del tar sui playout
La società Salernitana ha ricevuto una pesante sconfitta in ambito legale riguardante la disputa sulla retrocessione in Serie C. La decisione del Tar del Lazio ha sancito il rigetto del ricorso presentato dal club campano, chiudendo di fatto ogni possibilità di riconsiderazione attraverso i canali amministrativi. Nonostante ciò, il club ha immediatamente espresso il proprio dissenso e annunciato l’intenzione di proseguire la battaglia su altri fronti.
la posizione ufficiale della società
Nella nota diffusa, la Salernitana sottolinea come la decisione del Tar abbia escluso che il rinvio delle gare di playout possa essere interpretato come un provvedimento relativo all’iscrizione o all’ammissione ai campionati. La società evidenzia di non condividere questa interpretazione, ma ribadisce di aver intrapreso un percorso parallelo attraverso i gradi di giustizia sportiva, considerandolo l’unico strumento efficace per ottenere un intervento tempestivo e concreto. La società si impegna anche a vigilare sull’ammissione delle altre squadre al prossimo campionato cadetto.
le dichiarazioni ufficiali e le motivazioni della società
Nella comunicazione ufficiale, il club afferma: «L’U.S. Salernitana 1919 prende atto della sentenza odierna del Tar Lazio, che esclude che il rinvio dei playout costituisca un provvedimento diretto all’iscrizione o all’ammissione ai campionati. Pur non condividendo tale conclusione, si ribadisce come il percorso intrapreso sia stato l’unico possibile per ottenere un intervento reale e rapido in favore della città e dei tifosi. Si ritiene doveroso opporsi alle normative e alle regole attuali del sistema calcio, cercando di tutelare i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico.»
Inoltre, la società ha aggiunto: «Il percorso di chiarificazione sulla gestione dello scorso campionato – con una conclusione basata su indagini approfondite – continua senza interruzioni sia nelle sedi già coinvolte sia attraverso nuove iniziative volte a verificare i requisiti finanziari e contabili necessari per l’ammissione alla Serie B. È inconcepibile che una società gestita con trasparenza e solidità finanziaria venga danneggiata da iscrizioni irregolari o insussistenti.»
il commento del presidente federale gabriele gravina
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha espresso soddisfazione per l’esito del ricorso: «Accettiamo i verdetti e siamo soddisfatti perché confermano la correttezza delle norme adottate. È dispiaciuto vedere una piazza importante come Salerno esclusa dalla competizione, ma dobbiamo rispettare le regole stabilite.»
personaggi principali coinvolti nella vicenda:
- Gabriele Gravina, presidente FIGC
- Società Salernitana
- TAR Lazio
- Città di Salerno e tifoseria granata